DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] una prossima catastrofe che si leggono anche nelle dotte epistole e orazioni diffuse prima del 1453 dall'umanista greco GiorgiodaTrebisonda, ospite in quegli anni a Venezia di Francesco Barbaro. Versi d'invettiva contro i Genovesi, apostrofati come ...
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BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] , Pietro e Girolamo .
Morì nel 1462; Maffeo Valaresso diresse una consolatoria al fratello Giovanni.
Aveva studiato sotto GiorgiodaTrebisonda e Paolo della Pergola e fu uomo di lettere, come attestano le sue relazioni con Francesco Barbaro, Antonio ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Veneto la massima espressione per opera del dalmata Giorgioda Sebenico e dell'albanese Andrea Alessi, come del stabilirono poi floridi stabilimenti commerciali sull'opposta riva, a Trebisonda, donde avrebbero mosso i fratelli Niccolò e Matteo Polo ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] è merito esclusivo della Germania, dove, per opera di Giorgio Purbach e di Giovanni Müller (Regiomontano), verso la metà pontificio presso l'imperatore d'Austria il cardinale Bessarione, daTrebisonda, il cui nome è legato alla storia della ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] mercantili, che hanno i loro fattori nei più lontani mercati, daTrebisonda e dalla Tana fino a Londra e a Bruges, e che di trasporto. In Inghilterra, dopo il felice tentativo di Giorgio Stephenson nel 1825, si iniziano subito le costruzioni, in ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] metropolita Giovanni Mauropo - erudito e poeta insigne; daTrebisonda viene Giovanni Xifilino, patriarca ecumenico e "una delle commento alla Descriptio orbis romani di Giorgio di Cipro, Lipsia 1890. - Per l'Armenia da rilevare: I. Laurent, L'Arménie ...
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TOLOMEO Claudio (Πτ. Καύδιος)
Pio Luigi EMANUELLI
Roberto ALMAGIA
Astronomo, matematico, geografo fisico e cronologo, nato in Egitto (Tolemaide Hermeia?) e fiorito all'epoca degli Antonini (138-180 [...] traduzione latina dall'arabo, che si crede dovuta a Gherardo da Cremona nel sec. XII), Venezia 1515. La prima trad. dal greco è quella di Giorgio di Trebisonda, Venezia 1528, e il primo testo greco (da un ms. che fu in possesso di Regiomontano, ma ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] iniziale era assai consistente: nel 1372, sette Veneziani in viaggio daTrebisonda a Tabriz in Persia furono derubati di 17.500 ducati, nella Repubblica veneta (secoli XIII-XVIII), a cura di Giorgio Borelli, Verona 1985, pp. 197-269. L'autore, ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] era stata completata nel 1451 a opera di Giorgio di Trebisonda, ma fu per lo più trascurata e il figlio Cristiano IV, ancora bambino, sicché il paese fu di fatto governato da un reggente. Tycho a poco a poco si accorse che il suo favore presso ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] parti di 1/2, 1/4, … 1/2n, e le intensità crescono da un intervallo a quello successivo come gli elementi della successione aritmetica 1, 2, che al XIV sec. bizantino.
Infine, Giorgio di Trebisonda scrisse in latino un'Introduzione all'Almagesto, che ...
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