. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] metalli in oro e in una Littera de corona et natura de creatione, che il Holmyard ha illustrato un altro celebre adepto di questa scienza, Raimondo Lullo di Maiorca, pare siano da attribuirsi, secondo il 'arte ceramica; Giorgio Agricola e Vannoccio ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] questo, così come non lo era stato Raimondo Lullo nel sec. XIV. Se il C. avesse del Banco di S. Giorgio, interessati alle miniere d' Nueva lista documentata de los tripulantes de Colón en 1492, in Bol. de la R. Academia de Historia, LXXXV (1924 ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] X, pp. 54 s.) e Viglio, assieme a Giorgio Logo (Georg von Logau), torna a visitare il C quest'arte di Raimondo" Lullo (G. Ruscelli, Trattato di P. Bembo, Torino 1885, pp. 80 s.;P. de Nolhac, La bibliothèque de F.Orsini, Paris 1887, pp. 104, 126, 309, ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] e trascrissero insieme opere di Raimondo Lullo. A Eimerico, che si trasferì e protetti da Giorgio Cesarini. Di ritorno H.G. Senger, Cusanus Literatur der Jahre 1986-2001, inRecherches de théologie et philosophie médiévales, LXIX (2002), 1, pp. 225 ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] ravvisabile nelle miniature degli Opera chemica di Lullo.
Giunto a Venezia G. coglie le novità , Modena 1991, Catalogo, pp. 132-140; A. De Marchi, I miniatori padani a Siena, in Francesco di Giorgio e il Rinascimento a Siena 1450-1500 (catal., Siena ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] sarebbe odor d'eresia, che sente l'influenza di Raimondo Lullo. Reduce d'uno scontro frontale come quello dell'Interdetto, (Modena 1706) dove Maggi e de Lemene spiccano come i bardi del "buon gusto", come i s. Giorgio che schiacciano il drago del ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] del neoplatonismo bizantino ebbe inizio con l'attacco di Giorgio Gemisto Pletone (1355 ca.-1452) alla simbiosi occidentale e Raimondo Lullo. Opere come il De mineralibus di Alberto Magno, o il De universo di Guglielmo di Alvernia, il De occultis ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] fu però messa in dubbio da Raimondo Lullo il quale nel 1272 accusò i medici Giorgi, Piero P. - Lambertini, Renzo - Tabarroni, Andrea, Techniche d'insegnamento nella formazione dei medici a Bologna nel XIV secolo. Due questioni disputate di Mondino de ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] Ṭūsī, base della Sintassi persiana di Giorgio Crisococce (1347), o ancora il riguardo sono numerosi; così, Raimondo Lullo utilizzò la parte dedicata alla logica traduzione araba dei Libri I e II del De partibus animalium per comporre la sua opera ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] peccavano.
Ma qui non importa tanto l'opinione del Lullo quanto la reazione dello Zeno, ossia di un personaggio depuis les origines jusqu'a la chute de la Republique, II, Venise 1896, pp. 15-16.
6. Giorgio Cracco, I testi agiografici: religione e ...
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