Sommo geometra e astronomo greco (408-355 a. C.). Povero, poté studiare ad Atene grazie alle sovvenzioni di amici e udirvi i grandi maestri, soprattutto Platone. Si recò in seguito in Egitto, munito di credenziali di Agesilao re di Sparta per il faraone Nectanebo. Ivi raccolse il vasto materiale di osservazioni astronomiche accumulate per secoli dai sacerdoti di Eliopoli. Tornato in Grecia, fondò a ...
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IPPARCO di Nicea
Giorgio Diaz deSantillana
Astronomo greco. Di lui si sa soltanto che nacque a Nicea in Bitinia, visse qualche tempo ad Alessandria, ma svolse la sua maggiore attività a Rodi. Osservò [...] , in Ber. d. Sächs. Ges. d. Wiss., Phil. Kl., 1900. Inoltre le storie generali: P. Duhem, Le système du monde, I e II; G. Loria, Storia delle matematiche, I, Torino 1929; F. Enriques e G. Santillana, Storia del pensiero scientifico, I, Milano 1932. ...
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JOULE, James Prescott
Giorgio DIAZ DESANTILLANA
Aroldo DE TIVOLI
Fisico inglese, nato il 24 dicembre 1818 a Salford, sobborgo di Manchester, morto l'11 ottobre 1889 a Sale (Cheshire). Da giovane [...] seguì dei corsi di chimica, ma fu principalmente autodidatta, e soprattutto nel campo dell'elettromagnetismo. Si laureò a Leida, e si stabilì poi a Salford, dove era proprietario e direttore d'una fabbrica ...
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WHEATSTONE, Sir Charles
Giorgio Diaz deSantillana
Fisico inglese, nato a Gloucester nel febbraio 1802, morto a Parigi il 19 ottobre 1875. Da giovane fu fabbricante di strumenti musicali, e si segnalò [...] presto per varî contributi in acustica. Passato all'ottica, nel 1833 inventò lo stereoscopio, e nel 1835 in una memoria alla British Association suggerì concretamente la possibilità di un'analisi chimica ...
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YOUNG, Thomas
Giorgio DIAZ DESANTILLANA
Giulio FARINA
Medico, fisico ed egittologo, nato a Milveston il 13 giugno 1773, morto il 10 maggio 1829 a Londra. Fu fanciullo prodigio, e a tredici anni già [...] possedeva le umanità, aveva dimostrato notevoli abilità meccaniche, e inoltre studiava lingue orientali. All'età di quattordici anni, ebbe un posto d'istitutore privato che tenne per cinque anni. Nel 1792 ...
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KERR, John
Giorgio DIAZ DESANTILLANA
Enrico FERMI
Fisico scozzese, nato ad Ardrossan il 17 dicembre 1824, morto a Glasgow il 18 agosto 1907. Studiò dapprima teologia, ma dopo la laurea si dette [...] all'insegnamento della matematica al Free Church Training College for Teachers a Glasgow: ivi subì l'influenza di William Thomson (lord Kelvin) di cui divenne uno dei primi collaboratori.
Effetto Kerr. ...
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MEUCCI, Antonio
Giorgio Diaz deSantillana
Inventore del telefono, nato a Firenze il 13 aprile 1808, morto a Long Island presso New York il 18 ottobre 1889. Di condizione operaia, fu prima daziere delle [...] porte di Firenze, poi diventò meccanico teatrale, e in tale qualità si recò all'Avana, dove lavorò al teatro dell'Opera dal 1833 al 1841. In questo periodo ebbe la prima idea della sua invenzione, e costruì ...
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Matematico e meccanico greco. V'è chi pensa che sia vissuto nel sec. I a. C. (M. Cantor, F. Hultsch), chi lo pone invece nel sec. I o nel II d. C. (H. Diels) e chi addirittura nel III (Tannery, J. L. Heiberg, [...] antica Grecia, 2ª ed., Milano 1914; T. L. Heath, A history of Greek mathematics, Londra 1921; F. Enriques e G. Diaz deSantillana, Storia del pensiero scientifico, Milano 1932, I, capp. 19 e 23; inoltre G. Vailati, Il principio dei lavori virtuali da ...
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RAYLEIGH, John William Strutt, Lord
Giorgio Diaz deSantillana
Fisico inglese, premio Nobel (1904), nato a Langford Grove (Essex) il 12 novembre 1842, morto a Wilham (Essex) il 30 giugno 1919. Studiò [...] al Trinity College di Cambridge; e ivi nel 1879 fu chiamato a succedere al Maxwell come "Cavendish professor" di fisica sperimentale. Lasciata quella cattedra nel 1884, per dedicarsi esclusivamente alle ...
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SNELLIUS
Giorgio Diaz deSantillana
. Matematico, nato a Leida nel 1591 (o, secondo M. Cantor, nel 1581), morto ivi nel 1626. Il suo vero nome era Willebrord Snell van Roijen. Come già il padre suo [...] : ma, a prescindere da questo punto non ancora chiarito, è certo che tanto l'assunto come il metodo del Descartes sono interamente indipendenti.
Bibl.: P. van Geer, Notice sur la vie et les travaux de W. S., in Arch. néerlandaises, XVIII (1883). ...
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