PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] da 533 e 1/102, e 3 (Foca, Golfinho, Hidra), costruiti nel 1916 alla Fiat S. Giorgio, da 260/390 tonn. e 14,2/8 nodi, armati con 2 tubi di lancio da 457; e delvecchio stile politico antiliberale. La prima tendenza dà origine alla formazione del ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] confini fra i loro latifondi in Asia Minore, Romano Scleros e Giorgio Maniace fanno divampare (1043) una guerra civile, che pone a nazionalisti, aveva potuto fermare il fatale andare delvecchio impero verso l'assoggettamento straniero. Scoppiata la ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] in Impero etiopico nel quale le genti abissine delvecchio regno mantengono sotto il loro dominio le popolazioni allogene I. Nel novembre 1930 egli era incoronato nella chiesa di S. Giorgio in Addis Abeba e circa un anno dopo nel luglio 1931 emanava ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] e un quarto nel 1739. La Banca di S. Giorgio e altri banchi pubblici, italiani e stranieri, precorsero la . Supino, Il mercato monetario internazionale, Milano 1910; G. DelVecchio, Teoria dello sconto, Roma 1915; G. Prato, Problemi monetarî ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] del Museo di Firenze, che egli rinvenne a Chiusi nel 1844, e a un ipogeo vulcente con magnifici dipinti (1857). Giorgio Vasi Dipinti, delVecchio, Bruschi nel 1864, dell'Orco del 1868), sarcofago dipinto delle Amazzoni e tomba del Guerriero a ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] fra diritto e stato, in Rivista di diritto pubblico, 1926, p. I, pp. 273-306; G. DelVecchio, Sulla statualità del diritto, in Rivista internazionale di filosofia del diritto, IX (1929), pp. 1-21, ora in Saggi intorno allo stato, citato, pp. 9-45 ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] dell'inciso e della linea.
Tale l'insegnamento delvecchio Monteverdi, che alla molteplicità delle nuove stilistiche e il canto di Venere "Fairest isle", il vigoroso inno a S. Giorgio con marce e cori terminati, come nell'opera lulliana, da una ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] del Muybridge.
Mentre si susseguivano queste diverse esperienze nel campo della ripresa e della proiezione, l'americano Giorgio quelle stesse delvecchio teatro, ed è naturale che la tradizione teatrale, che nel vecchio mondo cinematografico era ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] orrida bellezza (le gole dell'Asco del Tavignano, delvecchio, del Fium'Orbo, del Golo, ecc.). Questo ambiente d' 1478 ai Campofregoso, che la cedettero di nuovo al Banco di S. Giorgio nel 1485. E il Banco, stavolta, riuscì a domare i capi ribelli ...
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U. R. S. S. (A. T., 66-67, 69-70, 71-72, 73-74, 86-87, 103-104)
Giorgio PULLE'
Pino FORTINI
Giulio COSTANZI
Tomaso NAPOLITANO
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
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. [...] questo il potere fu offerto alla Duma, organo legale d'opposizione, nel quale il popolo vedeva l'antagonista delvecchio governo. Ma la Duma, nella sua ultima edizione, rappresentava meglio le classi borghesi liberali che il proletariato. Comunque ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...