Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] il ruolo di grande mediatore e tessitore tra gli ambienti delvecchio liberalismo e quelli della nuova destra, ma anche per il italiano, a cura di Silvio Tramontin-Antonio Lazzarini-Antonio Niero-Giorgio Fedalto, Venezia 1974, pp. 25-50.
206. ...
Leggi Tutto
Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] uso (bianco con una croce rossa e la corona gialla di San Giorgio al centro) risale al 1829, pur essendo poi il nome ancora cambiato vela, la Francia ‒, nella storia della navigazione delvecchio continente si deve considerare anche un altro elemento ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] di Murad in favore del figlio Maometto II, seguita poi dalla riassunzione al trono delvecchio monarca, il che finì resistenza di Caterina, si pensò di ricorre a suo fratello, Giorgio Corner: sarebbe toccato a lui convincerla a far buon viso a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] della Firenze medicea, e, in specie, della politica delvecchio Cosimo.
La visione umanistica della natura e dei compiti numerosi sono i nomi che al riguardo si potrebbero fare (da Giorgio Spini a Paolo Alatri, che per le leggi razziali si dovette ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] di conti tra patrioti e sostenitori delvecchio regime che il repentino passaggio di Storia della Chiesa in Italia", 41, 1987, pp. 361-432, e Fulvio De Giorgi, Forme spirituali, forme simboliche, forme politiche. La devozione al s. cuore, ibid., ...
Leggi Tutto
Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] Popolare in Emilia Romagna (1919-1926), a cura di Alessandro Albertazzi-Giorgio Campanini, II, Roma 1987, pp. 308-311; Ead., Giuseppe Micheli nega che la D.C. sia la reincarnazione delvecchio "Partito clericale", poiché quest'ultimo era organismo ...
Leggi Tutto
Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] concepire la presenza venetica ben diversi da quelli delvecchio Orso. In ogni caso si trovò subito al , 193, 209, 257, pp. 142-143, 222-224, 237-238, 282-283.
229. S. Giorgio Maggiore, II, nr. 1, pp. 15-26.
230. Per tutto ciò v. in sintesi G. ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] . 8.
47. Ecco tra i protagonisti della prima generazione nostrana, Giorgio Strehler che vi porta Il corvo nel '48, La putta onorata -Micheluzzi, coi due attori che si distribuiscono i ruoli delvecchio, l'uno un po' rifatto sul verghiano Paron ' ...
Leggi Tutto
Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] è un omaggio al maestro Chau Quan Ky; conserva il nome delvecchio metodo vo bac ninh, trasmesso ermeticamente dalla sua famiglia; mette sono stati Giorgio D'Alessandro (campione mondiale master), Angelo Arlandi (vice campione d'Europa e del mondo), ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] a scrivere un'edizione ridotta e migliorata dell'Almagesto. Giorgio da Trebisonda aveva tradotto quest'opera dal greco nel L'antica Chiesa cristiana aveva ereditato il calendario lunare delVecchio Testamento, sviluppato nel Talmūd e in altri scritti ...
Leggi Tutto
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...