Artista drammatico, inventore del "carattere" di Stenterello, nato a Firenze nel 1751, morto ivi nel 1832. Aveva bottega da orologiaio, ma era uno dei più appassionati "accademici filodrammatici" della [...] città. Nel 1776 lo troviamo nella compagnia di Giorgio Frilli come ultimo degli amorosi; nel 1778-79 è direttore degli di Stenterello. Il D. affermò e rese popolare questo carattere. Vecchio e solo, dopo la morte della Zandonati, abbandonò il teatro. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoria della relatività speciale nasce dall’esigenza di estendere all’elettromagnetismo [...] .
Assai probabilmente già nel 1912 a Zurigo, e certamente nel 1913 in un saggio scritto con il matematico e vecchio amico del politecnico di Zurigo Marcel Grossman, Einstein esprime per la prima volta l’idea che il campo gravitazionale non uniforme ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
L’impero romano accoglie la scienza greca, ma in una forma priva delle componenti matematiche più avanzate. Mentre i pensatori romani trattano argomenti e nozioni astronomiche in modo generale [...] Publio Ovidio Nasone, il De re rustica di Lucio Giunio Moderato Columella, la Naturalis Historia di Plinio il Vecchio. In apertura del XIX libro di quest’ultima, subito dopo essersi dedicato alle operazioni agricole da compiere nelle diverse stagioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto moderno di inno nazionale è legato a quello di “nazione” che si afferma nella [...] musicale ufficiale. Nel 1933, su richiesta di re Giorgio V – che considera ormai troppo veloce e allegro il affiancato quello del partito nazionalsocialista, l’Horst Wessel Lied, con le parole applicate nel 1930 da Horst Wessel a una vecchia canzone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lorenzo de’Medici, patrono delle arti e del sapere, sembra anche essere al centro della [...] canti carnascialeschi andati per Firenze dal tempo del Magnifico Lorenzo vecchio de’Medici; quando egli hebbero prima nelle Vite – del trionfo del Carro della morte – precedente il 1512 – a preparare il ritorno dei Medici.
Giorgio Vasari
Le Vite, ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] dell'Ordine di S. Giorgio, una cospicua rendita Napoli. Riabilitato, ma ormai vecchio, non ebbe alcun incarico, liberale di idee e assolutista nei fatti per il liberale N. Nisco, Storia del Reame di Napoli dal 1824 al 1860, Naboli 1908, I, pp. 40 s ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I processi di diffusione della chimica antiflogistica nei diversi contesti politici europei [...] del “Journal de physique”, il più importante periodico scientifico del tempo, utilizza la sua rivista per difendere la vecchia ad accettare la nuova chimica, mentre Giovanni Fabbroni e Giorgio Santi –quest’ultimo professore a Pisa –costituiscono il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento le colonie dell’America del Nord danno vita a un particolare [...] è destinato ad aiutare i cantori non esperti nella lettura del pentagramma. Spesso questa notazione prescinde anche dal rigo.
Nelle colonie, inoltre, ha larga diffusione anche il vecchio sistema di solmisazione inglese Gamut (o grounds of music o ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Rivoluzione francese segna un punto di svolta nella storia della musica militare, [...] . La musica militare e cerimoniale perde così il vecchio carattere aristocratico e quasi cameristico, per acquisire un in questa occasione fa il suo debutto anche la nuova banda del corpo, che tanta parte avrà nell’evoluzione della musique d’harmonie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento è dominato dalle ricerche degli umanisti, desiderosi di entrare in possesso [...] poi sarà affiancata e sostituita dai nuovi centri di produzione del libro stampato.
Dal punto di vista tecnico, Gutenberg ha stampe la Naturalis Historia (Venezia 1469) di Plinio il Vecchio, la Geographia (Roma 1469) di Strabone commentata da Guarino ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...