Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] destra - che hanno come protagonisti patriarchi e personaggi delVecchio Testamento (Abramo, Isacco, Giacobbe, Mosè, Giosuè), e Paolo introducono due santi, probabilmente S. Teodoro e S. Giorgio, o un secondo omonimo S. Teodoro. L'abside è contornata ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] del problema attributivo, quello ben più vasto e importante della fisionomia culturale delvecchio Dante, e del Questio, si è a sua volta accostato, nei suoi lavori, Giorgio Padoan, con osservazioni meritevoli di attenzione.[58]
In particolare egli ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] di Esopo, S. Giorgio e undici raffigurazioni astrologiche. Mosè venne scelto in quanto immagine del buon sovrano, Gedeone come esempio di capo eletto dal popolo d'Israele per la propria liberazione. I due personaggi sono figure delVecchio Testamento ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] proteste furono caratterizzate non solo da un ritorno delvecchio intransigentismo, ma anche dalla richiesta di mantenere dell’Isolotto, il quartiere realizzato nel 1954 dal sindaco Giorgio La Pira e composto dalle cosiddette case minime. Proprio ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] giustificherebbe il mutamento delvecchio e tormentoso sistema degli esami nel sistema del giudizio per consiglio nel 1974, diventerà la sede dell’Istituto tecnico per geometri «Giorgio Massari», mentre il «Foscari» si sistemerà in via Vicinale in ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] stranieri. Ne fu anche conseguenza la perdita delvecchio luogo di culto, situato nell'ambasciata prussiana, dall'Unità ad oggi. Studi e ricerche, a cura di F. Chiarini, L. Giorgi, Torino 1990, pp.113-128.
98 G. Spini, L'evangelo e il berretto frigio ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] nitidezza e mostrano non di rado la coesistenza delvecchio con il nuovo: una nobile come Maria 1977, pp. 30-31 e nn.
12. Il primo notissimo atto è in S. Giorgio Maggiore, II, Documenti (982-1159), a cura di Luigi Lanfranchi, Venezia 1967, doc. ...
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Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] e nel Veneto alla fine dell’Ottocento e nel Novecento, a cura di Giorgio Ronconi-Paolo Sambin, Trieste 1999, pp. 141-143); G. Gullino, L interno dell’Archivio «corrisponde a un fondo delvecchio carattere della città […]». E ancora, con parole ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] lì seduto a dipingere. Uno sguardo all’isola di S. Giorgio e un tocco sulla tavolozza, uno sguardo e un tocco. Sagome pp. 38-41, con la difesa, controcorrente, della ‘modernità’ delvecchio stadio in laguna da parte di un abitante in terraferma). E ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] i quali anzi si sbarazzarono rapidamente dei simboli delvecchio regime, accogliendo a braccia aperte i nuovi autorevole è chiaro a tutti infatti a quel punto», ha ricordato Giorgio Chiesura nel suo diario dedicato alla campagna di Sicilia (Sicilia ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...