Pittore, incisore, architetto (n. forse Ratisbona 1480 circa - m. Ratisbona 1538). Tra i maggiori artisti della Germania del Cinquecento, la sua pittura è caratterizzata da una costante presenza del fantastico, [...] Mair von Landshut, di M. Reichlich, nonché di L. Cranach il Vecchio e di W. Huber appare già profondamente rielaborato nella Famiglia del satiro (1507, mus. di Berlino) o nel S. Giorgio nel bosco (1510, pinacoteca di Monaco): in quest'ultimo A. già ...
Leggi Tutto
Figlio (Dessau 1676 - ivi 1747) del principe Giovanni Giorgio II, entrò nel servizio militare prussiano. Si legò di stretta amicizia con Eugenio di Savoia in occasione di un suo viaggio in Italia; nel [...] generale nella guerra di successione spagnola e coronò la sua carriera con la vittoria di Kesselsdorf (1745) nella seconda guerra di Slesia. Riformò la fanteria prussiana, e introdusse la bacchetta di ferro per il caricamento più rapido del fucile. ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] de relevo" una testa di vecchio, e nell'ottobre si occupava degli stalli del duomo. Poco dopo si ridesta tempi come quella De expetendis et fugiendis rebus (1501) di Giorgio Valla.
a) Per quanto riguarda le ricerche sulla quadratura delle lunule ...
Leggi Tutto
RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] , la Madonna Northbrook, il San Giorgio dell'Ermitage a Leningrado e l'altro del Louvre, d'ispirazione leonardesca. L' volge imperioso lo sguardo in cui brucia la vampa del sole di Roma; il vecchio Sisto ha la grandezza di un patriarca; Santa Caterina ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] nel 1554 ci si rivela addirittura un plagiario di Francesco Di Giorgio, la cui opera deve avere avuto tra le mani nella sua preconizzare ai contemporanei l'abbandono delle vecchie strade carrozzabili, nel primo decennio del '900, a pochi anni di ...
Leggi Tutto
PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] accuratamente nei dettagli e nel loro impiego da Francesco di Giorgio Martini nel suo Trattato di architettura civile e militare, vecchio ponte (figura 83), all'altro lato del quale si costruisce un ponte di seivizio.
A montaggio ultimato, la vecchia ...
Leggi Tutto
Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] al vecchio impianto normativo modellato sul regime monopolistico. E inoltre gli orientamenti del 'nuovo funerale), The madness of King George (1995, La pazzia di Re Giorgio), sono alcuni dei titoli più suggestivi di un'attività di produzione che ...
Leggi Tutto
INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] Leonard Schäuffelein di Norimberga (circa 1485-1540); Joerg Breu il Vecchio, d'Augusta (c. 1480-1537); Giovanni Weiditz, operoso il soggiorno a Parigi di Giovanni Giorgio Wille (1715-1807) e del suo amico Giorgio Federico Schmidt (1712-1775): dicendo ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] Monferrato. Casale stessa vanta ancora il suo vecchio duomo del sec. XI-XII, a cinque navate, e grandi finestre a croce decorate da terrecotte, fatto costruire da Giorgio di Challant, priore nel 1478; i castelli, frequenti soprattutto in ...
Leggi Tutto
MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] illustrazione. Del resto l'uso in alcuni servizi di riviste di una stampa che imita le vecchie foto all Progetto e stile, ibid., pp. 10-21; A.C. Quintavalle, Il racconto di Giorgio Armani, in Armani, Milano 1982, pp. 11-33; L. Talley, Valentino, trad ...
Leggi Tutto
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...