L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] fosse Alberico da Barbiano, condottiere della compagnia di San Giorgio, sulla fine del Trecento. Però, in generale, la gente d' , ora che l'arte della guerra ha capovolto tutti i vecchi sistemi. Tuttavia la forza della tradizione e la sicurezza dell' ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] nel metallo, incoveniente che si verificava col vecchio metodo del fuoco di affinaggio. L'industria della fusione del tesoro della Corona nel German. Nat. Mus. di Norimberga, del sec. XV; picchiotti di Hall in Tirolo, della chiesa di S. Giorgio ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] letteratura religiosa. Nel 1626 uscì la traduzione completa della Bibbia cattolica, opera del gesuita Giorgio Káldi (1573-1634) iniziata e condotta a termine per il Vecchio Testamento dal confratello di lui il padre Stefano Aratore o Szanto (1541 ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] , abbattuti gli stemmi regi, ebbe come sua insegna il vecchio tricolore del Brabante, rosso, giallo e nero. L'elemento moderato cercò succeduti nel rappresentare con onore le lettere belghe Giorgio Rodenbach, Edmond Picard, Albert Giraud, Verhaeren ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] ), opera di Cefisodoto il Vecchio (v.), che probabilmente gli Ateniesi alzarono qui per la pace del 371, dopo le vittorie della come quelle sopra indicate o sono state restaurate in tutto (S. Giorgio Karýkē, i Ss. Anárgyroi di Psyrrē, ecc.) o in parte ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] oscura con l'esposizione alla luce. Nel 1556 Giorgio Fabricius osservò l'oscuramento del cloruro d'argento. Ma il primo a costituì nel 1926: è una fondazione creata con capitali della vecchia ditta di strumenti ottici Carlo Zeiss di Jena, che unisce ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] a sud di Còrizza ove, secondo il Bourcart, i vecchi parlano ancora un dialetto bulgaro, che sembra avere impronte arcaiche possesso di Nicheto, figlio di Giorgio Topia. Alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV, alla Serenissima si sottometteva ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] Furono meglio esplorati il Yemen meridionale, la regione di Ṣan‛ā e quella d'el-Giauf (il vecchio centro di civiltà minea) fino al distretto del Wādī Naǵrān. Viene primo, sulle tracce di Arnaud, Joseph Halévy. Dopo un primo tentativo non riuscito da ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] violento dissidio fra lui e il vecchio capo della scuola, durante il periodo del discepolato e degli studî. Che fra . Michele d'Efeso, Eustazio, Niceforo Blemmides e Giorgio Pachimere scrissero pure commenti e compendî di opere aristoteliche ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] due opposte esedre, una dalla parte del Belvedere, l'altra aderente ai vecchi palazzi. L'area intermedia fu sistemata del Rinascimento (armi, ecc.) esposta nell'Appartamento Borgia. Ivi è stato posto di recente lo stendardo con l'insegna di S. Giorgio ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...