CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] Cateau-Cambrésis, che affida l'isola al Banco di S. Giorgio. Sampiero salpa con i Francesi; il C. preferisce darsi alla nel 1571 quando a Genova i tumulti insorti tra nobili delvecchio e del nuovo "portico" erano sul punto di sfociare in aperta ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] i titoli onorifici di commendatore dell'Ordine Costantiniano di S. Giorgio e cavaliere dell'Ordine di Malta (1784). Dalla fase esule dopo i fatti del 1831, pubblicato a Londra nel 1854, dove si trova un suggestivo ritratto delvecchio L. sotto lo ...
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FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] mistico di s. Rosa nella chiesa madre di Monforte San Giorgio, di chiara derivazione marattesca. Al 1706 si fanno risalire completamente distrutta nel 1908 (affreschi con Scene delVecchio e del Nuovo Testamento, tele raffiguranti Lapresentazione al ...
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ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] 1551, in due distinte separate petizioni, tanto mastro Giorgio ormai vecchio, per sé, figlioli e nipoti, quanto i . Cipriano Piccolpasso di Casteldurante, nei suoi "Tre libri dell'arte del vasaio", verso il 1556-57 dice aver veduto applicare a Gubbio ...
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REALE, Eugenio
Franco Andreucci
REALE, Eugenio. – Nacque a Napoli l’8 giugno 1905. Il padre, Federico, era un medico; la madre, Melania Reggio d’Aci, proveniva da una famiglia di antica nobiltà borbonica.
Attivo [...] Roma (Antonio Scoccimarro, Giorgio Amendola) e di Milano (Pietro Secchia, Luigi Longo) e svolse un ruolo di primo piano sia nella riorganizzazione della federazione del PCI, liberandola con decisione dalle influenze delvecchio bordighismo, sia nelle ...
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QUILICO, Adolfo
Gianluca Nasini
QUILICO, Adolfo. – Nacque a Milano il 12 novembre 1902, da ascendenze astigiane (il padre Carlo, sovraintendente dell’Accademia di Brera) e siciliane (la madre Angelica [...] sotto la guida di Giorgio Renato Levi, pubblicando due note prima del conseguimento della laurea; dell’istituto, situato al primo piano delvecchio edificio di piazza Cavour (ora via delvecchio Politecnico) trovò come colleghi Adolfo Ferrari ...
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TROJANO, Stanislao
Federica De Rosa
TROJANO, Stanislao. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1889, primogenito dei sei figli avuti da Luigi con Anna Bini Trani.
Nel 1907 s’iscrisse al Real Istituto di belle [...] di S. Gennaro (1938), e intervenne finanche sulle tavole con le Storie delVecchio Testamento e della vita del Battista di Giorgio Vasari (1942-43), già in S. Giovanni a Carbonara.
Durante il secondo conflitto mondiale Trojano fu coinvolto nell ...
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RICCIOTTI, Giuseppe
Andrea Nicolotti
RICCIOTTI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1890 da Giovanni, impiegato ministeriale, e da Margherita Gasparri.
All’età di quattordici anni iniziò il noviziato [...] Scrittura. Tra i suoi maestri si annoverano Ignazio Guidi, Giorgio Levi Della Vida e Alberto Vaccari.
Nel 1914 perse aveva ottenuto la libera docenza in letteratura ebraica delVecchio Testamento, esercitata saltuariamente all’Università di Roma e ...
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FIORILLO, Giovan Battista
Teresa Megale
Primogenito di Silvio, il ben noto Capitan Matamoros, nacque presumibilmente a Napoli tra la fine del sec. XVI e i primissimi anni del XVII. Avviato ben presto [...] genitore, il F. recitò all'inizio di agosto del 1615 nella stanza di S. Giorgio dei Genovesi a Napoli, poi tra ottobre e arte Flaminio, il quale avrebbe dovuto compensare l'indisposizione delvecchio Fidenzi. Ma il sodalizio artistico fra F. e il ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] Venezia. Il C. come membro delvecchio Collegio venne richiesto di consigli circa l'organizzazione del conclave (19 ott. 1799); fu, assieme al card. di York, fabbriciere, preposto cioè all'adattamento del monastero di S. Giorgio; il 12 nov. 1799 con ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...