DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Liber I, f. 102V) come ristrutturazione delvecchio palazzo - museo del tempo di Sisto IV (Festa Milone, " di Piazza Navona, ibid.,9, pp. 11-16; Id., La fontana di S. Giorgio al Velabro, ibid.,12, pp. 28 ss.; H. Hibbard, The early history of S ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] che univano i Bas-Serra alla Repubblica di S. Giorgio. Genova infatti, nonostante la pace stipulata con Pietro IV français et étranger, I (1844), pp. 1-9 dell'estratto; G. C. DelVecchio, E. d'A. e la sua legislazione, Milano 1872; C. Soro Delitala, ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Francesco di Giorgiodel quale Baldassarre fu discepolo, come confermano i disegni architettonici del Martini spesso appuntati e il donatore in ginocchio e Storie delVecchio e Nuovo Testamento nei lacunari del catino absidale.
Al 1518-19 risale una ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] al primo realizzato con l'intervento di Giorgio Vasari circa un secolo prima per volere di del 1688; l'intera decorazione su tela, ancora con Storie delVecchio Testamento, della chiesa dell'Annunziata, perduta completamente nell'incendio del ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] trattava di un sottile ricalco della costituzione politica del Banco di S. Giorgio ove la selezione e le differenziazioni erano per quel che sarebbe accaduto con la morte delvecchio principe ottuagenario. Che occorresse agire subito era opinione ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] tresca, e non ragioni politiche legate alla sua amicizia con Giorgio Pisani come il D. nelle Memorie vorrebbe far credere, che (ibid. 1835) - lo costrinsero ad assumere la parte delvecchio: scrive agli amici lontani, vorrebbe tornare in Italia. Non ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Diceria delvecchio, in Lettere (1547), la responsabilità del fallimento viene addossata all'incompetenza del tìpografo numeri", di particolare fortuna nel Cinquecento. Dedicato a Giorgio Fuccari, probabilmente il banchiere tedesco Georg Fugger, il ...
Leggi Tutto
Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] doveva comprendere celebrità quali Giuseppina Strepponi, Napoleone Moriani e Giorgio Ronconi, il successo fu tale da indurre Merelli italiana, che invitava a uscire «dalla cerchia delvecchio e del cretino»; mentre Boito e i suoi compagni ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Paleologo, figlio naturale dell'ultimo marchese Giovanni Giorgio; l'arresto del Paleologo, condotto in prigione nei pressi di in tali occasioni, tra i quali l'incendio delvecchio archivio del Comune in cui erano ancora conservati i documenti delle ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] Bagdad, Demi-monde, Una visita di nozze, La principessa Giorgio e soprattutto La signora delle camelie e La moglie di Claudio si era dedicato a spingere su vie in parte nuove l'arte delvecchio Verdi, Boito si dedicò anche all'arte della giovane D.: ...
Leggi Tutto
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...