EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] della fine delvecchio scisma e la conseguente sottomissione a Roma di altre Chiese eretiche del Levante, quali ), pp. 45-52; G. Cracco, La fondazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga, ibid., XIII (1959), pp. 70-81; J. Gill, The council ...
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RAGGI, Antonio
Jacopo Curzietti
RAGGI, Antonio. – Figlio di Andrea e di Antonia Catanei (morti rispettivamente il 14 dicembre 1643 e il 31 ottobre 1678; Archivio storico del Vicariato di Roma, S. Maria [...] tra gli abitanti dell’area nota come Pantani. Dapprima ospite del ticinese Giorgio Verga in un caseggiato nei pressi di S. Maria in ciclo di dodici rilievi in stucco con scene delVecchio e del Nuovo Testamento: benché i documenti non associno ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] 1952) presso l’editore Schwarz, con disegni di Giorgio Morandi; a luglio del 1953 partì per la Spagna, su invito dell’Università i progetti di quegli anni che videro la luce Il taccuino delvecchio (Milano 1960).
Nel 1962 gli Ultimi cori per la Terra ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] scolarizzazione di massa. Anche le proposte operative delvecchio Movimento di cooperazione educativa di Tamagnini e nell’agosto del 1963 grazie alla mediazione del giornalista Giorgio Pecorini, lo stesso che alla fine del decennio avrebbe ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] Una ventina di giorni prima della decapitazione delvecchio segretario, Ludovico Sforza. il 7 ott. XVIII (1891), pp. 269, 279; F. Gabotto-A. Baffini Confalonieri, Vita di Giorgio Merula, in Riv. di storia, arte, archeol. della prov. di Alessandria, II ...
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FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] di famiglie del capoluogo lombardo. Lo stesso Boldrini, affiancato da Gustavo DelVecchio, già rettore Roma-Ivrea 2018, pp. 344-362; M. De Felice - F. Traù, Giorgio Fuà e i suoi allievi. Appunti minimi per una filosofia della formazione, ibid., ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] la sua iniziativa), migliore esito ebbe la Compagnia commerciale del Benadir allo scopo di coltivare cotone in Somalia ed a Milano (1899-1904), Firenze 1979, pp. 54 ss.; E. DelVecchio, La via italiana al protezionismo (1878-1888), Roma 1990, pp. ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] del ferro a fini militari; ristrutturazione dell’apparato difensivo sotto la direzione dell’architetto militare Francesco di Giorgio Siena doveva prendere rapidamente atto della sconfitta delvecchio alleato e avvicinarsi proprio al Regno di Francia ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] Taddeo venne sollevato dal precedente incarico a favore dell’esecuzione di un ciclo di affreschi con sei figure delVecchio Testamento da realizzarsi sulla parete sopra la sacrestia. L’opera, di cui restano solo pochissimi frammenti (Fattorini, 2008 ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] personaggi delVecchio Testamento (Milanesi ne dà un totale di 88). La serie era incompleta alla morte del B. 124; R. Borghini, Il Riposo,Venezia 1584, passim; Der Literarische Nachlass Giorgio Vasaris,a cura di K. Frey, München 1923, pp. 149, 234, ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...