GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] s. Giorgio della parrocchiale di Bovegno, opera esemplata su quella del Veronese nella chiesa di S. Giorgio in Braida Namo che dona le reliquie delle Sante Croci, nel duomo vecchio di Brescia. Al primo decennio risale anche l'Incoronazione della ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] .987 tonnellate nel 1896; nel frattempo le tonnellate importate salivano, arrivando a 250.000. Anche la tecnica del rimpasto del ferro vecchio, che usava rottami per ottenere ferro da pacchetto, era invecchiata e senza sviluppo e venne sostituita con ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] a fresco le trentadue lunette del chiostro di S. Sisto Vecchio, nel corso dei restauri della chiesa e del convento. Il breve che alcuni ritratti, un autoritratto (non ancora ritrovato), un Giorgio III nelle vesti di Augusto assistito da Agrippa e ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] del castagneto della Buschera (ibid., doc. XXX) e nel 1213 quietanzò un vecchio credito di cento lire vantato nei confronti del 20 sett. 1222, alcuni dei figli del C., Manuele, Leone, Bonifacio, Benedetto, Giorgio e Guglielmo (III) di Ceva chiederanno ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] unica citazione (ma indubbiamente tempestiva) riservatagli da Giorgio Vasari nella prima edizione delle Vite.
Perino duomo e all'Adorazione dei pastori oggi nell'antisagrestia del Gesù Vecchio, opere entrambe di nobile fattura e alto magistero formale ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] egli rimase fedele ai suoi signori prestando servizio presso il vecchio Pier Maria e poi presso il figlio Guido, di cui di una biografia del C. dovuta a Giorgio Anselmi. A questa ne seguirono numerose altre in Italia nel corso del sec. XVI. Dopo ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] società con i fratelli Battista e Silvestro De Tortis, con Giorgio Arrivabene e Amedeo Scotto, per cinque anni, con spese e di essere sepolto a Firenze, in S. Maria Novella, a conferma del fatto che si sentì fiorentino per tutta la vita.
Aveva fatto ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Cassio, tradotte da Giorgio Merula, ed un'edizione corretta degli Scriptores Historiae Augustae. Alla fine del libro stampò il discorso Paolo Vergerio, che fa poi bandito come eretico. Ormai vecchio e stanco, nel 1549 il Senato veneto gli permise ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] dei pittori coetanei del maestro, operanti nella prima metà del Seicento.
Figlio di Cesare, Benedetto il Vecchio, nacque a Cento quali potrebbe essere intervenuto solo parzialmente: il citato S. Giorgio che uccide il drago, in antico compreso fra le ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] Domenico nel duomo vecchio di Brescia, realizzata forse per monsignor Giacomo Pilotti, canonico del duomo e molto in cui la parrocchia di S. Giorgio ne registra la morte, di "anni 55", e la sua sepoltura nella chiesa del Santo (Puppi, p. 158 doc. ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...