CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] Giorgio e Girolamo, scontenti della pensione che lo zio passava loro, pretesero dinanzi ai giudici del Proprio la divisione dell'eredità paterna, nonostante l'opposizione del , il C. licenziò il vecchio esattore, colpevole di aperte collusioni ...
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PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] aretini è attestato l’abbreviativo Parri, consacrato infine da Giorgio Vasari (1550 e 1568), suo primo biografo.
del 1428 circa sembra essere l’affrescatura di una distrutta cappella nei pressi del duomo vecchio di Arezzo, detta Maestà del Pionta ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] sia per essere lui Farinel il più vecchio alli servitii di questa Real Casa, che con il nome di Giorgio I, Giovanni Battista fu à Turin de 1648 a 1755, Torino 1968, pp. 19, 157; Storia del teatro Regio di Torino, I, M. T. Bouquet, Il teatro di corte, ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] il 1624, eletto padre del Comune, diresse in porto i lavori di ricostruzione del molo vecchio, che era fortemente deteriorato dall rapporti finanziari tra lo Stato e il Banco di S. Giorgio. Nel 1657, scoppiata un'altra tremenda epidemia di peste, ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] " di Leonardo con disegni di teste di "vecchi e villani diformi che ridessero" e, ancora, immagini dei Ss. Giorgio e Rocco completata da Isella, Torino 1993, pp. 152, 360-362; Id., Idea del tempio della pittura (1590), in Scritti(, a cura di R.P ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] del papa veneziano Eugenio IV. Questi il 29 agosto 1432 incaricò Ermolao Barbaro il vecchio e -206; C. Vergnano, P. da M. e la grammatica greca di Giorgio Scolario, in Accademia patavina di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] a Donna Bradamante Scotti di San Giorgio, moglie di un altro Malvicini, coll. Bettoni Cazzago: Vecchio mendicante e ragazzo con 'Oeil, n. 73, genn. 1961, pp. 38-43; C. Volpe, Parlando del C., in Paragone, XIV (1963), 161, pp. 61-63; B. Passamani, ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] di modelli palladiani, in abile compromesso tra S. Giorgio Maggiore e S. Francesco della Vigna. Dopo un derivano dal palazzo Chiericati. Del 1773 è il rimodernamento delle vecchie case Bonin, in angolo tra le contrade del Quartiere e di porta Nuova ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] «dua libri in carta reale» con i disegni di Giorgio Vasari per la Genealogia degli Dei, la mascherata fatta a contatto con uno dei più importanti personaggi pisani del tempo, Francesco Lanfreducci il vecchio, che nell’ottobre 1607 lo ingaggiò per la ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] sull'opportunità di dare alle stampe un codice molto vecchio e leggibile con grande difficoltà. Quale fosse il codice Melpignano, dove morì alla fine del 1584 o all'inizio del 1585. Nella chiesa parrocchiale di S. Giorgio si trovano un dipinto e una ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...