BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] università lo studio del diritto cui si sarebbe dedicato per sette anni sotto la guida di Iacopino da San Giorgio. Fin dai nel 1496 i corsi di Giason Del Maino, Carlo Ruino e Francesco Corte il Vecchio. Rinunziava allora alla carriera universitaria ...
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CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] e delle due mazze per i mazzieri del corteo del Senato cittadino, per le quali ultime ebbe ebbe stabile dimora in Piazza nel vecchio quartiere di S. Venera, al ad annos; Ibid., Arch. parr. di S. Giorgio, Libri dei battezzati,ad annos; Ibid., Arch. parr ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] : "Giovane non son io, ne vecchio molto: / Ma sono à punto un studia a Milano con Giorgio Merula, prima di iniziare XXXVII(1901), pp. 180-87; A. M. Viglio, Un poeta-soldato novarese del '500 e il suo tempo, in Miscell. stor. novarese, 1906, pp. 239 ...
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FIESCHI, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Genovese, vissuto tra la seconda metà del sec. XV e i primi anni del XVI, la sua attività pubblica è documentata per un periodo piuttosto limitato (dal 1492 [...] anni arbitro della politica genovese con Gian Luigi il Vecchio e i suoi figli) o anche a quello di Antonio, già vedova De Pino; né figli ebbero la sorella del F., Violante, sposata a Giorgio Ravaschiero, né il fratello Tomaso, già morto nel 1481; l ...
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DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] vesti e pochi libri: il Digesto vecchio e nuovo, l'Inforziato, alcuni le parti, portò nel 1462 a una lite e alla fuga del D. a Mantova. In seguito egli ritornò a Ferrara e vi officine tipografiche anche a Mantova: Giorgio e Paolo Butzbach e forse ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] possibilità di usufruire di una prebenda del capitolo di S. Pietro il Vecchio. In questi mesi meritò gli mercanti nella Lucca del Cinquecento, Torino 1999, pp. 414, 418 n.; A. Prosperi, L'eresia del libro Grande. Storia di Giorgio Siculo e della ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] C. figurava tra i protettori delle Compere di S. Giorgio, ufficio dotato di giurisdizione sulla Corsica e le colonie. del 1453 o nei primi giorni del 1454, della moglie Maria Spinola, che gli aveva dato, quattro figli. In quell'occasione il vecchio ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] una bolla di Paolo II, condonando un vecchio credito, rendeva disponibili i fondi per la storie di santi (Bernardino, Giorgio e il drago, Giovanni Evangelista però doveva essere forse già avvenuta nell'aprile del 1513, quando i tre figli vendettero un ...
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BONOMI, Giuseppe, il Vecchio (Joseph the Elder)
Rose Harris Isepp
Nacque a Roma il 19 genn. 1739 e fu fratello di Carlo, professore di teologia a Propaganda Fide. Studiò architettura sotto la guida del [...] Füseli. Reynolds si indignò talmente che diede le dimissioni, ritirate poi solo grazie all'intervento di Giorgio III.
Nonostante quest'episodio, l'attività del B. come architetto di ville di campagna aumentò negli anni seguenti. Nel 1804 fu nonzinato ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] vivace e irrequieto, frequentava poco la scuola e il vecchio pittore lo cacciò, per riammetterlo però quasi subito dietro -io aprile); E. Zanzi, Ottocento maggiore e Ottocento minore,in Corriere del Popolo, 24 nov. 1951; A. Damiani, Per il B. garofani ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...