DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] , rende minime le possibilità di un approccio. La vecchia serva di Gracco, Taratantara, studia un piano che prevede the Renaissance, IV(1957), p. 34; V. Pandolfi, Le spurie origini del teatro drammatico ital., in Il Ponte, XV (1959), pp. 347 s.; A ...
Leggi Tutto
GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] , nel testamento di Corrado il Vecchio, datato al 1274, G. viene ricordato come nipote del signore di Sgurgola.
Dieci anni viene ricordato come residente a Roma, presso la chiesa di S. Giorgio in Velabro, di cui era titolare, o presso quella dei Ss. ...
Leggi Tutto
POLETTI, Ugo
GiorgioVecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] Roma 2011, pp. 841-852. Un inquadramento storico sulla diocesi di Roma in epoca recente è offerto da M. Impagliazzo, La diocesi del Papa. La Chiesa di Roma e gli anni di Paolo VI (1963-1978), Milano 2006; A. Scornajenghi, Giovanni Paolo II vescovo di ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] et non per redimere Phumana generatione; che un Giorgio David, Holando, l'ossa del quale furono bruciate 10 anni fa in Basilea, voleva tornare al papato". Si era incontrato con un vecchio amico, l'aristotelico milanese Francesco Vimercatis le cui ...
Leggi Tutto
DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] particolare dall'arciprete di S. Giorgio in Bavari, P. P. Boggiano D. in diverse occasioni: "Il mio vecchio institutore - scriveva alla madre il 14 testamento, redatto il 4 ott. 1828, parlava del D. come del suo "antico amico, ch'esser dovrebbe il ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] studi: sicuramente frequentò Ermolao Barbaro il Vecchio, che si addottorò pochi mesi prima sull'abbazia benedettina di S. Giorgio Maggiore di Venezia, di cui deteneva poco tempo, sia perché dopo la conquista del 1428 la guerra col Visconti era ben ...
Leggi Tutto
GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] era stata già sollecitata poco dopo la battaglia della Montagna Bianca (8 nov. 1620) dal vecchio duca abdicatario Guglielmo V di Baviera per mezzo del letterato Kaspar Schoppe.
Ai preparativi della missione prese parte anche l'agente dell'elettore di ...
Leggi Tutto
COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] di S. Sebastiano, per rinuncia di Giorgio di Silvestro Aldobrandini. Dal 1484 al 1487 è condotta, verso la vecchia commedia umanistica in prosa, s. 3, XX (1874), pp. 190 s.; I. Del Lungo, La recitaz. dei Menaechmi in Firenze e il doppio prologo ...
Leggi Tutto
PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] del 1564, dopo essere stati espulsi dalla Polonia, giunsero ad Austerlitz Valentino Gentile, Giampaolo Alciati e il vecchio famiglia nella casa di Dávid a Kolozsvár (cfr. la lettera di Giorgio Biandrata ad Andrea Dudith, Kolozsvár, 24 nov. 1573, in A. ...
Leggi Tutto
DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] , M. Baccio Bandinelli, il conte Piero de' Bardi il Vecchio, Pietro Pietri Danzicano, e il Ruspoli.
Il D. faceva apprezzamento, come dimostra un componimento satirico del Dati (non è chiaro se fosse Giulio, Giorgio o Carlo perché le fonti sono ...
Leggi Tutto
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...