MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guido da Polenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...] a contrastare in Romagna due avversari di un certo rilievo, Giorgio Ordelaffi di Forlì, creato vicario da Giovanni XXIII, e il di Francesco il Vecchio. Il conflitto con quest'ultimo ebbe origine dall'occupazione da parte del M. del castello di Gattara ...
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GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] stipulato il 5 ott. 1847.
Dopo la presa di possesso della città da parte del granduca, avvenuta l'11 ottobre seguente a opera di P.F. Rinuccini, il segnale di più forte discontinuità con il vecchio regime e fatto oggetto persino di manifestazioni di ...
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BIANCARDO (Blancardo, Brancardi, Bianchi), Ugolotto
Terenzio Sartore
Nobile parmense, nacque verso la metà del sec. XIV da Antonio e da Caterina Lupi della casa dei marchesi di Soragna. Viene ricordato [...] a Venezia della compagnia di S. Giorgio. Poco dopo era in Toscana, sempre Nel 1380 fu mandato da Francesco il Vecchio da Carrara, signore di Padova, contro .
Nello stesso 1387 passò al servizio del signore di Milano Gian Galeazzo Visconti, il ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] ). Nella sua dichiarazione al catasto del 1427, pur essendo ormai molto vecchio ed avendo distribuito il proprio patrimonio Firenze, possiede terreni nel contado, nel "popolo" di S. Giorgio; mantiene interessi in una bottega d'arte della lana, ed ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] 1388 viene detto assai vecchio. Residente nel quartiere di S. Croce, secondo il cronista Marchionne di Coppo Stefani Firenze solo dopo la morte di Giorgio Scali (gennaio 1382), quando ebbe termine il governo del popolo minuto. Nel frattempo, il ...
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CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] i generali De Bono e Fara e i gerarchi Balbo, De Vecchi e Igliori alla riunione milanese che decise e preparò la marcia su , nel 1928 egli stesso fu colpito da una paralisi parziale al lato destro del corpo.
Il C. morì il 9 ag. 1932 a Marina di Pisa. ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] Vecchio la cittadinanza padovana. Nel 1377 dispose per la costruzione della propria cappella funebre, dedicata a S. Giorgio Oxford 1987, pp. 177-199; M.C. Billanovich, Un amico del Petrarca: Bonifacio Lupi e le sue opere di carità, in Studi ...
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CATTANEI, Egidio
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova verso la fine del secolo XV da Raffaele. Seguendo la tradizione della famiglia entrò al servizio dei Gonzaga dai quali fu utilizzato per importanti [...] suo vecchio matrimonio del 1531 il matrimonio con Margherita Paleologo poté essere celebrato a Casale.
Per entrare in possesso dell'agognata eredità ora non restava al Gonzaga che attendere la morte dello zio di Margherita, il marchese Giovan Giorgio ...
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BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] . Il 18 marzo 1503 lasciò per malattia la carica di savio del Consiglio e il 20 dello stesso mese chiese di dimettersi da un suoi tempi, condensa l'ammirazione, ma anche una critica per il vecchio e fiero uomo di stato.
Fonti e Bibl.: Venezia, Museo ...
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FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] Vecchio, di cui il gruppo familiare cui apparteneva il F. condivise in gran parte le scelte politiche filofrancesi e antipopolari.
Il padre del come rappresentante insieme della Repubblica e del Banco di S. Giorgio il F. venne impiegato nel 1494 ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...