CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] voll., Venezia 1976; B.G. Kohl, s.v. Carrara Francesco da, Il Vecchio, in DBI, XX, 1977, pp. 649-656; G. Lorenzoni, L' 15-42; id., La Cappella di San Giorgio, ivi, pp. 43-62; W. Wolters, Il Trecento, in Le sculture del Santo di Padova, a cura di G. ...
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IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] univano in antico le sponde della Dora Baltea: di quello, detto ponte Vecchio, che rimase in uso nel Medioevo, si vedono ancora i piloni delle case del Capitolo della cattedrale e del palazzo di Giorgio de Solerio; in un documento del 1381 risulta ...
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TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovo di Trento dedicò entro [...] luogo lungo la contrada del mercato vecchio (od. via Manci), un'area urbanizzata grazie alle iniziative del vescovo, che, con l'artista boemo Venceslao, pittore di corte del vescovo-principe Giorgio di Lichtestein (1390-1419), committente degli ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] . L'intromissione della tendenza megastrutturale nelle operazioni europee di recupero di vecchi luoghi dismessi ha il suo più significativo esempio nella realizzazione del Centro culturale d'arte Georges Pompidou e nell'annesso istituto musicale ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] e dell'817. Fino all'800 circa il palazzo del Laterano comprese una sala oblunga con tre absidi, due l'VIII secolo: a Roma, S. Giorgio al Velabro e S. Maria in e decorazione musiva con scene dal Vecchio Testamento, Traditio Legis e Traditio Pacis ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] presente negli autori della riforma) insofferenza per i vecchi arredi, dando «via libera a frenetiche attività di di R. Giorgi, Milano 2008.
39 L. Pagnoni, L’arte sacra, cit., p. 421.
40 G. Muratore, Architetti romani del Novecento nella metamorfosi ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] del nuovo stadio di Nîmes). Oltre a questi, sono da segnalare le dubbie ristrutturazioni dello Stadio Olimpico a Roma (seguita da una lunga serie di architetti e ingegneri fra i quali Giorgio alla vecchia struttura ‒ risalente agli inizi del secolo, ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] del passato, e non necessariamente in continuità con quest’ultimo, ovvero qualcosa che, in contrapposizione a ciò che è ‘vecchio . 1934), Guido Canali (n. 1934), Mario Bellini (n. 1935), Giorgio Grassi (n. 1935) e Andrea Branzi (n. 1938).
Un discorso ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] globalizzazione non è tanto differente dal vecchio ‘internazionalismo’. Il secondo fenomeno con , Aldo Rossi, Giorgio Grassi, Vittorio Gregotti la cui realizzazione dovrebbe concludersi in occasione dell’Expo del 2015) o per il Museo dell’Ara Pacis ( ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] il canto cosmogonico dove […] rivela l'origine del mondo secondo le intuizioni degli epicurei"; il vecchio Silvano è "in Georg. II 490- .
A Palo del Colle una fitta iscrizione incisa su una lastra raffigurante s. Giorgio parla del fortissimo castello ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...