GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] di quello stesso anno Alvise Sanuto è chiamato dai Dieci a rimborsare a Giorgio Spavento, proto di palazzo, le piccole spese "per la tenda di tavole della legge. In radiografia la testa delvecchio appare inoltre adorna di un vistoso diadema ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] spicco nel tondo che il Vasari dipinse in palazzo Vecchio per celebrare il mecenatismo del duca (Kirwin, 1971, pp. 115 ss.). , 149 s., 175-78; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, I, München 1923, ad Indicem;R. Wittkower, Michelangelo's ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] soffitto di palazzo Vecchio (già palazzo della . 1939, pp. 572-75; J.Mesnil, La cappella del Miracolo in S. Ambrogio e una tavola diAlessio Baldovinetti, in . 8 s., 15;K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, I, München 1923, pp. 20, 58, ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] campata e dipinse di propria mano almeno dodici scene delVecchio e del Nuovo Testamento. A lui spetta probabilmente anche la Ghiberti. Questi ricorda in Firenze un Crocifisso in S. Giorgio alla Costa (forse identificabile con il n. 1345 della ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] schema di pianta per la "porta p[er] lo palatio del Cardinale di sto Giorgio di Roma", poi palazzo della Cancelleria (per il quale tardo sec. XVI ed oltre.
Tale palazzo, sul luogo delvecchio castello Orsini, fu iniziato a costruire solo nell'angolo ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] loro incontro, tra il 1490 e gli ultimi anni del secolo, con Francesco di Giorgio, Luca Fancelli, Giuliano da Sangallo e con il 1954, pp. 41, 50), il B. progettò il collegamento delvecchio palazzo papale, "abbracciando una valletta che era in mezzo" ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Liber I, f. 102V) come ristrutturazione delvecchio palazzo - museo del tempo di Sisto IV (Festa Milone, " di Piazza Navona, ibid.,9, pp. 11-16; Id., La fontana di S. Giorgio al Velabro, ibid.,12, pp. 28 ss.; H. Hibbard, The early history of S ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Francesco di Giorgiodel quale Baldassarre fu discepolo, come confermano i disegni architettonici del Martini spesso appuntati e il donatore in ginocchio e Storie delVecchio e Nuovo Testamento nei lacunari del catino absidale.
Al 1518-19 risale una ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] al primo realizzato con l'intervento di Giorgio Vasari circa un secolo prima per volere di del 1688; l'intera decorazione su tela, ancora con Storie delVecchio Testamento, della chiesa dell'Annunziata, perduta completamente nell'incendio del ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] più importante dell'arte cavalliniana si ha nel ciclo delVecchio e Nuovo Testamento a S. Maria in Vescovio, Mura, Bologna 1967, ad Indicem (con bibl.); A. Giannettini-C. Venanzi, S. Giorgio al Velabro, Roma 1967, pp. 25, 75-79 (con bibl.); G. L. ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...