LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] la chiesa di rito ortodosso di S. Giorgio dei Greci, della quale fece il modello del 1536 e diresse i lavori fino al e Cadore, III (1931), 13, pp. 182-185; A. Da Borso, Vecchi sepolcri nella cattedrale di Belluno, ibid., 15, p. 209; L. Planiscig, Per ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] , il più importante dei quali fu certamente quello di Giorgio Enrico Falck, che proprio nel 1906 aveva provveduto a un funzionario della sede milanese della Banca d'Italia della vecchia madre del F., l'ottantottenne Maria Pretz (all'epoca abitante a ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] della cultura greca e allievi dell'umanista Giorgio Valla, grande esperto di testi filosofici e del Cinquecento, Milano 1967, passim; M. Dazzi, A. M. e il dialogo veneziano di Erasmo, Vicenza 1969; L. Donati, Le marche tipografiche di A. M. il Vecchio ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] una lettera di quest'anno, scritta da Venezia il 14 aprile a Giorgio da Trebisonda, il G. si lamentava (come aveva fatto spesso anche rendita di alcuni titoli del Monte Vecchio in opere pie, così come 1000 ducati in azioni del Monte Nuovo, che ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] 1996, p. 241) oppure allo stile, oltre che dello stesso Giorgio da Sebenico, di Bonino di Iacopo da Milano e ad altre . sposò la figlia del pittore Gentile il Vecchio, che tra 1456 e 1479 abitava a Marsiglia e che Maragda, figlia del L., nel 1477 ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] (organo della cappella del Rosario, 1644-45), oltre a curare il trasferimento dello strumento paterno di S. Giorgio (1634); nel (che, secondo l'espressione di allora, indicava l'organo vecchio in cornu Epistolae); allontanato G. C. Arresti (per le ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] di Pavia, nella quale facevano lezione Demetrio Calcondila, Giorgio Merula, Luca Pacioli, Franchino Gaffurio.
Piuttosto che "de bronzo" a cavallo: nell'autunno del 1493 fu esposto, nel cortile vecchiodel castello, il modello in creta (poi perduto ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] 1398, sostenendo che G. era poco più vecchio di due dei maggiori pittori senesi a . Bernardino, Giovanni Battista, Giorgio e Gregorio Magno, così Marle, Il problema riguardante G. di P. e Giacomo del Pisano, in Bollettino d'arte, IV (1925), pp. 529 ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] B. significava in effetti una parzialità per il Vasari. Il vecchio Cellini andò su tutte le furie e non risparmiò i suoi , Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, I, München 1925; II, ibid. 1930 (sul contributo del B. alle Vite del Vasari cfr. da ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] ; e, stando alla lapide dedicata al D. nel duomo vecchio di Brescia, egli avrebbe fatto pure parte di missioni diplomatiche in s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del giglio, un scudierato, dui presidenti et tre portioni".
Tra gli ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...