FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] il nonno del F., Carlo Giuseppe, il padre e il fratello di questo, Giorgio Domenico e Domenico. Il padre del F., imprenditore imperiale, eretta sulla piazza dell'At-Meidam (il vecchio ippodromo). Accanto alle grandi imprese pubbliche, realizzò ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] aporia solo apparente in un'epoca in cui il vecchio e il nuovo coesistevano e anzi si compenetravano a C. Tonini, La coltura letter. e scientifica in Rimini dal sec. XIV ai primordi del sec. XIX, Rimini 1884, pp. 515 ss.; A. Tarducci, Piobbico e i ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] , alla morte del D., diresse con successo la compagnia Duse; fu al Filodrammatico di Trieste, al Re Vecchio e al Corso si ricordano Il campielo e La puta onorata del Goldoni, Suor Teresa di L. Camoletti. Giorgio mori a Chioggia nel 1861.
Alessandro, ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] con la Circoncisione per la facciata del duomo, come il gruppo della Vittoria della Galatea (Firenze, Palazzo Vecchio), eseguito verso il 1570 248-250, 252 s.; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, München 1930, II, pp. 19 s., 47, ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] altro feudo, Petramaggiore (località scomparsa, presso San Giorgio di Molara).
I genitori del D. non sono identificabili con certezza.
L' Angeli de Rupecanina dominus" (oggi Sant'Angelo Vecchio, località abbandonata, presso Alife) e conferiva al ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] divenne abate di S. Pietro di Lodi Vecchio e contestualmente fu nominato protonotario apostolico.
La decisione 1956, p. 134; XI, ibid. 1958, p. 622; G. Resta, Giorgio Valagussa. Umanista del Quattrocento, Padova 1964, pp. 29, 33, 122, 196, 254 s.; L ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] del duca e la stima della Repubblica, nonché l'apprezzamento del giovane Giovan Andrea Doria, che era appena succeduto di fatto al vecchio di Dolceacqua. Fu sepolto nella locale chiesa di S. Giorgio, dove sono ancora il sepolcro e l'epigrafe.
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] prospettive architettoniche, alla decorazione di palazzo Pellegrini ‘vecchio’ (nell’attuale via Rosa 5), dove nel 1778 nella chiesa di S. Giorgio di Tarmassia (Verona); la scena più riuscita del ciclo, raffigurante la Crocifissione, si presta ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] delle battaglie moderne e alla cavalleria toccavano compiti radicalmente diversi da quelli tradizionali, sicché apparivano del tutto inadeguati il vecchio armamento e l'antica organizzazione: cominciava a sparire il gendarme, armato di lancia e ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] tocchi di sapido realismo, facendone opera tra le pill belle del primo Settecento veneto. Intorno al 1715 il C. è certo Vicenza 1956, ad Indicem;G. Barioli, Un S. Giorgio marinaliano a Casteltesino, in Il Vecchio Ponte, I (1958), pp. 12-13; L. Puppi ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...