GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] di Narni a quella di Roma contravvenisse al vecchio diritto ecclesiastico, accusa che neppure un secolo la chiesa di S. Giorgio, pure a Praga. A Roma, Mlada prese il velo e G. la consacrò badessa del convento di S. Giorgio sullo Hradschin con il ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] I giureconsulti Antonio Siculo, Giorgio Venier da Pirano, e Giacomo del G., sul suo ruolo nel conclave e perfino sulla sua morte circolarono da subito molte interpretazioni malevole, soprattutto negli ambienti curiali. Secondo queste voci, il vecchio ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] Colonio e dal maggiore dei fratelli, Filippo, Giorgio "Inglese", proprio allora impegnato nella stesura dei la sommità del monte, di forzare le porte del paradiso che gli altri avevano facilmente aperto. Aiutato da un "venerando Vecchio […] il ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Cassio, tradotte da Giorgio Merula, ed un'edizione corretta degli Scriptores Historiae Augustae. Alla fine del libro stampò il discorso Paolo Vergerio, che fa poi bandito come eretico. Ormai vecchio e stanco, nel 1549 il Senato veneto gli permise ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] , per riabilitarsi come ex seguace di Giorgio Siculo. In quello del 12 genn. 1570 rivelava i nomi "un'opera di Dio in noi", "per la qual il nostro uomo vecchio è crocifisso, e noi tutti, transformati in Cristo, diventiamo nuova creatura, figliuoli ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] , a S. Giorgio Maggiore, Ludovico Barbo, e fare pressioni sul doge a favore del nuovo patriarca di , 328 s. Un'altra, del 1434, indirizzata al C. da Ermolao Barbaro il Vecchio si trova in: E. Barbaro il Vecchio, Orationes contra poetas epistolae, a ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] del vescovo di Minden, Enrico, accusato di aver fatto accecare un chierico; Bernardo di Hildesheim, vecchio in Sicilia, nel 1166, insieme con Manfredi, cardinale di S. Giorgio in Velabro, è documentata da un diploma (Holtzmann) rilasciato il 6 ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] . Croce, porta S. Pietro e porta di ponte Levone.
Vecchio e ormai inabile a compiere con pienezza tutte le funzioni della dignità del castello di Gesso, nel Reggiano. Il F. venne sepolto in cattedrale, nella cappella allora dedicata a S. Giorgio, ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] a Parigi per i tipi del Dupuis nel 1549 e dedicata al vescovo designato di Treviso Giorgio Comaro.
Giudicata degna della, si trasferì certamente a Norimberga, dove dal 1591 viveva, vecchio e povero, accolto dagli amici di Gioacchino Camerario, ai ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] 1544: il 9 gennaio successivo fa insignito del titolo di S. Giorgio al Velabro. Nei mesi immediatamente successivi egli sembra del segretario del card. Pietro Bertano e di un familiare del card. Farnese, Pasino de' Giusti.
Riapparirà, ormai vecchio ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...