BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] del Comune: sotto la sua direzione venne prolungato il vecchio molo del porto di Genova, terminata la costruzione del , il B. venne eletto ben tre volte protettore del Banco di S. Giorgio, quattro volte inquisitore di Stato, due volte supremo ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] armi veneziane e milanesi, Francesco il Vecchio rinunciò ai poteri signorili a favore del figlio Francesco Novello, ma la nella cappella di S. Giorgio ubicata all'interno del duomo di Padova.
L'E. è ricordata ancora in un atto del 4 marzo 1405: il ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] tra le due fazioni della nobiltà di Genova, i "vecchi" e i "nuovi". La famiglia del D. apparteneva ai nuovi e, insieme con i Balbi, cui riprese ad alternare la direzione degli affari finanziari in S. Giorgio. Per quattro volte (nel 1622, '26, '30 e ' ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] le decisioni prese dal vecchio ufficio di Balia e che venisse sancita l'elezione del nuovo ufficio secondo le genovese cedette alla Casa di S. Giorgio l'imposta sul grano. Il D. venne anche chiamato a far parte del nuovo ufficio di Balia, benché esso ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] il B. lottò con tutte le sue energie contro il vecchio amico, nulla lasciando di intentato per arrestare la minacciosa valanga di famosa vicenda della "correzione" del 1780, legata ai nomi di Carlo Contarini e di Giorgio Pisani, ultimo episodio di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] per essere nominato anziano del Comune di Genova nel 1478 e 1479; scriba, cioè cancelliere, delle Compere di S. Giorgio nel 1488 e quindi e una bella dedica: nell'agosto del 1520, al G. ormai molto vecchio l'amico Gerolamo Palmaro, mercante e ...
Leggi Tutto
CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] a Venezia con i delegati di Amedeo VII. Il 29 marzo del 1390 si trovò in contrasto con il procuratore Michele Steno, futuro s., 76; V.Lazzarini, Storievecchie e nuove intorno a Francesco il Vecchio daCarrara, in Nuovo Arch. veneto, X (1895), p. 356; ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] "Sarzane domini", comunicarono per lettera al Banco di S. Giorgio l'avvenuta conquista della città a danno dei Fiorentini.
Il 20 della Repubblica deliberò in merito al vecchio prestito di 1.000 lire stabilito in favore del F. per le spese necessarie ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Taddeo
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Giustiniano, appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Marco. Non si conosce la data di nascita del [...] .
Il G. morì a Venezia nel 1383.
Tra i fratelli del G. sono ricordati Maria, che sposò Giovanni Michiel, e Marino 1993, nn. 530, 538; V. Lazzarini, Storie vecchie e nuove intorno a Francesco il Vecchio da Carrara, in Nuovo Arch. veneto, X (1895), ...
Leggi Tutto
ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] 1504 l'E. fu inviato a Milano insieme con Ippolito e col cardinale Giorgio d'Amboise, arcivescovo di Rouen, per incontrarvi il re di Francia, perpetuo in Castel Vecchio.
All'E. fu addossata la maggiore responsabilità del complotto, accusa infondata ...
Leggi Tutto
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...