Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] battesimo romano da allora in poi.
Giorgio il Monaco, nel trattare la vita di Silvestro, fornisce un compendio degli Actus, a Roma da Oriente: Timoteo diAntiochia, e il vescovo Eufrosino.
Si tratta di letteratura composta a edificazione dei fedeli ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] dimostrata quando rifiutò di passare alla prestigiosa sede diAntiochia, dopo la deposizione di Eustazio: in quella and Judaism, cit., pp. 467-491, in partic. 479.
38 Giorgio Sincello, Ecloga chronographica, hrsg. von A.A. Mosshammer, Leipzig 1984, ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] diAntiochia e nei mosaici della villa di Argo, con un più immediato riscontro nei mosaici di piazza Biade a Vicenza e nei pannelli figurati del duomo di Brescia e di cf. Antonio Carile Giorgio Fedalto, Le origini di Venezia, Bologna 1978, ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] figura anche il monastero di S. Giorgio Maggiore con la chiesa di S. Giorgio: suoi priori furono verso altri privilegi veneziani nel Regno di Gerusalemme, nella Contea di Tripoli e nel Principato diAntiochia nonché nella Piccola Armenia v. ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] dei SS. Filippo, Therinos e Cirillo a S. Giorgiodi Salonicco. L'illusivo movimento e la convenzionale posizione obliqua dei corpi dei cacciatori del m. di Megalopsychia da Antiochia, col rabesco delle pieghe delle vesti incorporee, formanti uno ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] monofisita Severo (m. 538), il futuro patriarca diAntiochia, venne ad Alessandria per studiare grammatica e retorica Encheiridion i principî fondamentali della filosofia. Anche il suo allievo Giorgio delle Nazioni (m. 724), 'il vescovo degli Arabi ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] Armenia Minore e il territorio diAntiochia. Sono liberi poi i Veneziani di dirigersi verso qualsivoglia paese Giorgio, un battistero e un ospedale. Qui risiedono inoltre numerosi privati detentori di proprietà fondiarie, mentre comunità minori di ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] evidenziando il ruolo di Ignazio diAntiochia (morto nel 107)8, dello Pseudo Barnaba (prima metà del II secolo)9, di Giustino (morto in lodi che toccano vertici di esaltazione. In Niceforo, Strategio, Sebeo, Giorgiodi Pisidia (nel suo In ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] anonima del IX secolo, falsamente attribuita a Giorgiodi Arbela. L’Esposizione degli offici della Chiesa è da lungo tempo ricopriva il corpo di piaghe, pensarono [Eustazio diAntiochia e Alessandro di Gerusalemme] che fossero necessari un medico ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] terreno»62. Si tratta diAntiochia, Cartagine, Babilonia, Roma e infine Alessandria: il criterio di grandezza è espresso con la Oriente portate da un viaggiatore. Lo storico bizantino Giorgio Cedreno78 riporta in forma abbreviata la storia dei ricchi ...
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