Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] grammatice; Teodoro diAntiochia traduttore dall'arabo del trattato di falconeria di Moamin; Roffredo di Benevento giudice della Curia imperiale; Riccardo di San Germano cronista formatosi a Montecassino; i poeti italo-bizantini Giorgio da Gallipoli ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] Ruggero erano scomparsi anche i suoi più importanti collaboratori, come Giorgio d'Antiochia, Filippo di al Mahdia, il cancelliere Roberto di Selby; lo stesso Maione era peraltro diventato cancelliere già sotto Ruggero II.
Maione, stretta un'alleanza ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] pensare quanto accadde di lì a poco al vescovo Giorgiodi Palestrina, rimasto gravemente di quel pontefice, i patriarchi di Gerusalemme, diAntiochia e di Alessandria, nonché numerosi altri vescovi di Chiese orientali facevano solenne professione di ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] Giorgiodi Salonicco, S. Vitale, S. Sofia, chiesa degli Apostoli, di Giustiniano a Costantinopoli, battistero di vasta applicazione in età paleocristiana ("Grande chiesa" o Domus aurea diAntiochia, intorno al 327 d. C.; chiesa del Sepolcro a ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] nozze di Ferdinando I e Cristina di Lorena (1589), tra cui la Battaglia diAntiochia raffigurata in incisione nella Descrizione di Raffaello Gualterotti , la conoscenza di Annibale Carracci e del Correggio (dalla cui pala di S. Giorgio è tratto il ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] . Nel 1167, anche Boemondo III diAntiochia concesse privilegi ai mercanti veneziani che Bennato, Venezia 1964, pp. 2, 114-121, 123, 125, 282, 333 s.; S. Giorgio Maggiore, a cura di L. Lanfranchi, II, Venezia 1968, p. 537 n. 279; III, ibid. 1968, ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] che anche la lingua greca vede ancora attivi poeti come Giorgiodi Gallipoli e Giovanni da Otranto.
Nel suo ancora fondamentale ‒ , al seguito di Federico d'Antiochia, scrive un De regimine et sapientia potestatis, piccolo manuale di teoria politica e ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] monaci della Congregazione degli scritti dei Padri della chiesa diAntiochia, secondo altri.
Non è certo se il Luciano si aggravò con l'incarcerazione di Benedetto Fontanini trovato in possesso di un "libro" diGiorgio Siculo, identificato con ogni ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] lo studio del latino e del greco alla scuola diGiorgio Merula. Il componimento esametrico De apparatu Patavini hastiludii, a Roma, dove si recò al seguito di Lorenzo Zane, patriarca diAntiochia, presso il quale approfondì gli studi astronomici ...
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NEGRI, Francesco
Dante Pattini
NEGRI (Negro), Francesco. – Nacque a Venezia il 17 aprile 1452 dal croato Giorgio Cernöevich e dalla trevigiana Elena, della quale è ignoto il nome di famiglia.
Dopo la [...] famiglia Cernöevich, che cercava di estendere i propri domini in Illiria, Giorgio fuggì da Segna a o al principio del 1484, fu incaricato da Lorenzo Zane, vescovo diAntiochia, dell’istruzione dei suoi due nipoti Paolo e Francesco, e si trasferì ...
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