Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] parteciparono i delegati dei patriarchi d'Alessandria, d'Antiochia, e di Gerusalemme, e fu letta una lettera del patriarca presa di Costantinopoli (29 maggio 1453). Maometto II fece eleggere patriarca Giorgio Scolario, che prese il nome di Gennadio ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Roberto Almagià
Una delle più ragguardevoli figure di missionarî italiani in Asia nel sec. XIII; nacque nel 1247 con ogni probabilità a Montecorvino Rovella in provincia di [...] o ad Ancona con alcuni confratelli e, per Antiochia e Laiazzo, raggiunse Sīs, capitale della Nuova Armenia di Niccolò IV, G. esercitò con zelo il suo apostolato e poté anche far erigere una chiesa; fu in rapporto col principe nestoriano Giorgio ...
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ROMANO III Argiro, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Discendeva per linea femminile da Romano Lecapeno. Fino all'età di sessant'anni visse lontano dalla politica, dedito a studî di filosofia e agli [...] fu tremenda e a stento egli salvò la vita fuggendo ad Antiochia. La situazione fu ristabilita solo due anni dopo da Giorgio Maniace, che prese Edessa. La politica di alleggerimento fiscale, inaugurata nei primi anni, non poté essere seguita sia ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] in B. d'Agostino - D. Ridgway (edd.), Apoikia. Scritti in onore diGiorgio Buchner, Napoli 1994, pp. 29-36; N.F. Parise, Le prime monete dritto e rovescio. L'esito negativo della campagna orientale diAntioco III alla fine del III sec. a.C. significò ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] mentre era vicario in Toscana Federico d'Antiochia, figlio illegittimo dell'imperatore. La mole che ritraggono la porta prima della distruzione, attribuiti a Francesco diGiorgio (Toesca, 1924), indicano che verso la città si innestava tra ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] vignette, di diversa qualità, dipendenti dall'importanza del centro urbano. Roma, Costantinopoli e Antiochia sono 562 ca. nella chiesa bizantina sulla quale oggi sorge S. Giorgio. Tale carta, le cui dimensioni originali non dovevano estendersi molto ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] Civ. Raccolte di Arte Antica). Due decenni più tardi due artisti ungheresi, Martino e Giorgio, originari di Kolozsvár (rumeno ambulacro del martyrium di Seleucia, presso Antiochia (del 500 ca.), in cui figurano anche varie specie di uccelli. Oltre a ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] Vecchietta, e ai suoi migliori allievi, come Francesco diGiorgio e Neroccio di Bartolomeo, ma Sano, oltre all’idioma gotico, Pinacoteca di Gualdo Tadino (1474?; Storelli, 1968; e 2000) e la Madonna col Bambino e i ss. Margherita d’Antiochia, Caterina ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] di s. Teodoro a Euchaita (PG, XLVI, col. 737) o di s. Barlaam ad Antiochia (PG, XXXI, col. 489) -, è chiaro che le scene di dei ss. Basilio, Giorgio, Simeone Stilita nelle chiese della Cappadocia; scene della vita di Davide di Garedja in Georgia; dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] , Laterza, 1956
Giorgio Jossa
Il Cristianesimo come superstizione
Il Cristianesimo antico. Dalle origini al Concilio di Nicea
[…] Governatore e l’assegnazione ai metropoliti di Roma, Alessandria e Antiochia della giurisdizione sugli ecclesiastici d ...
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