Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] il Banco di s. Giorgio, che si occupò anche della difesa militare ed ebbe le funzioni d’armatore di flotte. L’espansione coloniale genovese ebbe inizio con la concessione, fatta da Boemondo di Taranto, di larghi privilegi commerciali ad Antiochia, in ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] ), quelli di Simitthus (Chemtou), di El-Kantara, di Béja, dell'oued Djief, di Gastal, e i due di Costantina. Nell'Asia, quelli di Pergamo, di Adana, di Selefke, di Kiakhta (a unica arcata di m. 34,20 di corda), e quello diAntiochia sul Meandro ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] , l'opposizione dei monofisiti delle provincie di Alessandria e diAntiochia cadute in potere dell'Islām. Pochi anni soggetto noto dall'avorio di Parigi.
Giovanni II Comneno (1118-1143) introduce il tipo di S. Giorgio, il successore Manuele ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] l'ἐξάερον delle basiliche di Pompei e diAntiochia, ed essere stata di Parenzo, sec. VI). Talvolta ci si accontentò di un semplice rivestimento di marmi fini (specialmente pavonazzetto e porfido): un bell'esempio (forse del sec. VIII) è in S. Giorgio ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] . Sotto Giustino il celebre patriarca monofisita diAntiochia, Severo, dottore del monofisismo moderato, di Dēr es-Suryān. Come esempio d'una costruzione di gusto prettamente arabo può essere citata la Sala Nuziale presso la chiesa di San Giorgio ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] Da principio essa faceva parte del patriarcato diAntiochia; ma dal sec. V in poi è di fatto autocefala. Nel sec. VI il per la storia della cultura è la biografia di S. Gregorio di Khandzt‛a, scritta da Giorgio Merčuli nel secolo X. Nel sec. XI ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] , furono solo poche volte interrotti nel corso di cinque secoli. Fra il 1146 e il I154, Ruggero II di. Sicilia, mercé la flotta che s'era costituita e che era comandata da Giorgio d'Antiochia, occupò successivamente Tripoli e Tunisi. Ma tali ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] , Berenice II (v.), quasi subito mosse contro la Siria per vendicare la sorella che la ripudiata prima moglie diAntioco, Laodice, aveva scacciato dal trono e fatta assassinare. Il risultato dell'impresa fu eccellente. Egli avrebbe potuto facilmente ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] pensiero teologico cristiano Origene; la scuola diAntiochia con Paolo di Samosata e Luciano antiocheno avviarono a termini alle indulgenze, alle immagini.
Quando il re Giorgiodi Poděbrady, desideroso di divenire re dei Romani, cerca portare il ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] sentì spontanea la necessità di un termine che comprendesse tutte e tre quelle arti. E per bocca diGiorgio Vasari (1550) quel biblica il metodo speculativo di Alessandria si differenziava decisamente dal metodo razionale diAntiochia; da un lato l ...
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