CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] primo ultramontano si aggiunse il priore diBoemia, il duca Zemovits di Teschen, il quale fu nominato luogotenente del pontefice Urbano VI. Come mediatore fungeva fra' Giorgiodi Ceva, nominato amministratore di Cipro da Urbano VI, il quale da tempo ...
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ROVERELLA (Rovarella, Rovarello, Roverolla, de Roverela), Lorenzo
Gionata Liboni
ROVERELLA (Rovarella, Rovarello, Roverolla, de Roverela), Lorenzo. – Esponente di un’importante famiglia rodigina di [...] , l’esperienza da lui maturata in Germania, Boemia e Ungheria, nonché le sue competenze teologiche, di Monte Oliveto.
Il fratello Nicolò, abate generale dell’Ordine, decise di far trasportare il corpo presso il monastero olivetano di S. Giorgiodi ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] laico, il prevosto di Vysehrad venne anch'egli destituito e così pure la badessa del monastero dei Ss. Giorgio e Ludmilla. A quella data, infatti, Eugenio III indirizzava al duca Vladislao diBoemia una lettera in cui, fra l'altro, poteva compiacersi ...
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RENIER, Paolo
Vittorio Mandelli
RENIER, Paolo. – Nacque a Venezia nel palazzo di famiglia, a S. Stae, il 21 novembre 1710 (Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, reg. 63 (=XIII), c. 316v) [...] rapporti con l’imperatrice vedova e regina diBoemia e di Ungheria Maria Teresa, e con il figlio di questa, l’imperatore Giuseppe II, per un doge, nei giorni della manovra antioligarchica diGiorgio Pisani e Carlo Contarini, riuscendo a placare gli ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] l'8 apr. 1369 dall'imperatore Carlo IV diBoemia, ricomparve nella città natale inserendosi attivamente nella vita , 303 ss., 307, 310-315, 319-326, 329-337; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze s.d., pp. 181 s.; V. Renouard, Les relations des papes ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] dell'imperatore eletto Carlo IV re diBoemia, fu conclusa una tregua di quattro mesi fra i Visconti, 452 p. 76, 779 p. 119, 822 p. 132; Diplomatarium Veneto-Levantinum, II, a cura di R. Predelli, Venezia 1899, nn. 76 p. 125, 83 p. 145, 88 p. 151, 101 ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] .
L'elezione da parte della dieta imperiale di Francoforte, il 7 nov. 1741, di Carlo Alberto di Wittelsbach, principe elettore di Baviera e re diBoemia, il quale aveva assunto appunto il nome di Carlo VII, era stata un evidente risultate delle ...
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GABRIEL, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque, probabilmente a Venezia, intorno al 1470 dal matrimonio del patrizio Silvestro con Agnese Pesaro, celebrato nel 1465. Ebbe un solo fratello, Cristoforo, con [...] possesso dei feudi comitali di San Polo e San Giorgio presso Conegliano, nel Trevigiano, e di Aviano, nel Friuli, 1502, mentre si recava, sposa promessa, da Ladislao, re di Ungheria e diBoemia, ed è riportato il discorso che lo stesso G. pronunciò ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] Anna d’Asburgo, sorella di Filippo IV, che andava in sposa a Ferdinando, re di Ungheria e diBoemia. Il cardinale ricevette Usigni, il suo paese natale. Abbattuta la cappella di S. Giorgio, sulla quale la famiglia Poli esercitava il giuspatronato, ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] , i Correggio dovettero riprendere la via dell'esilio quando Rolando Rossi, questa volta con l'appoggio di Giovanni re diBoemia, fu di nuovo unico signore di Parma. Ma non per molto. Mastino ed Alberto della Scala, nipoti dei Correggio e signori ...
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