DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] gestione e costruzione di linee in Boemia, Ungheria, Austria e proprietaria di terreni, fabbriche e pp. 296, 301, 357, 383, 396, 436, 672; Il porto di Genova nella mostra di pal. S. Giorgio, Milano 1953, pp. 314-17; C. Cavour, Epistolario, I,Bologna ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] Praga insieme con l'ambasciatore visconteo Giorgio Cavalli; è comunque da escludere in ottobre, quando, il 7 di questo mese, a nome del . e Coluccio Salutati; II, Il viaggio del D. in Boemia e la sua data dell'ambasciata viscontea a Venceslao re de' ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] fu nuovamente arrestato e inviato a Josephstadt, in Boemia, ove ebbe molto a soffrire, ma ove rimase Bari 1914, pp. 73-93; A. Foratti, L'estetica e la critica d'arte di A. A., Bologna 1923; C. De Lollis, Saggi sulla forma poetica italiana dell' ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] fratelli minori, Giorgio, che fu governatore di Monza, e Giambattista, per il quale ottenne, per raccomandazione dei sovrani di Spagna, l' Nel 1497 fu designato per una missione diplomatica in Boemia, che peraltro non ebbe poi più luogo. Quattro anni ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] con la rivolta della Boemia nel 1618. Sembra che sia entrato dapprima nell'esercito della Lega cattolica, dato che di lui si hanno notizie e in Transilvania, dato che le iniziative belliche diGiorgio II Rákóczy e dei suoi successori rendevano sempre ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] Giorgio da Vercelli, tra il 1563 e il 1564, avrebbe causato il primo dei diversi procedimenti intentati contro di e sostenendo che stava scrivendo una "cronachetta delle cose di Germania e Boemia".
Da questi vaghi accenni, contenuti in una sua lettera ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] di S. Paolo eremita, nella sua città, tra i quali si trovava un parente, Giorgio Mezosa, che gli fece prendere l'abito di consisteva nel frenare la diffusione del protestantesimo in Boemia e contribuire alla diffusione della riforma cattolica e ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] -Weisskirchen, conseguendo il grado di sottotenente nell'esercito austriaco. Partecipò alla guerra del 1866 combattendo in Boemia nelle file del 7º reggimento d'artiglieria; quindi, in seguito alla cessione all'Italia del Veneto, lasciò l'esercito ...
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Antica famiglia nobile boema (nota nelle fonti italiane col nome di Rosimbergo), che costituiva un ramo della famiglia dei Vítkovci. Dall'originario castello di Rožmberk in Moravia, i suoi possedimenti [...] del regno; suo figlio Oldřich (v.) fu il più grande nemico degli hussiti boemi e poi avversario di re Giorgio Poděbrady, del quale invece furono amici i suoi figli. Un nipote di Oldřich, Vok (m. 1505), strinse rapporti con gli Orsini italiani, il cui ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] sala Regia affidati a Giorgio Vasari e Federico Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, dipinti da Tommaso della Boemia e della Moravia.
Il problema più delicato che si poneva nei territori dell'Impero era la presenza di elementi ...
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