Nacque nel 1776 a Corfù da una famiglia istriana immigratavi sin dal sec. XIV. Studiò medicina a Padova e parve simpatizzare allora per le idee rivoluzionarie; ma quando, dopo Leoben e Campoformio (1797), [...] riserbo, a costituire dappertutto comitati di soccorso per i Greci. Nel dicembre 1825 Alessandro I morì di quello stesso anno Giorgio e Costantino Mauromicalis, figlio l'uno e fratello l'altro di Pietro, attesero il C. mentre si recava alla chiesa di ...
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Fino dai tempi più remoti. tra gli atti di guerra ebbe parte notevole la cattura delle navi mercantili del nemico, esercitata non soltanto dalle navi da guerra, ma da legni di privati armatori. Questa [...] risorgere della guerra di corsa, in cui si segnalarono il Moret di Saint-Malo e Giorgio Roux di Marsiglia. Essa riprese , l'Olanda, il Belgio, la Svezia, la Danimarca, la Grecia e alcuni pochi stati dell'America. Non aderirono gli Stati Uniti, ...
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PAUSANIA
Giorgio Pasquali
Autore di una periegesi (vedi) della Grecia (Περιήγησις τῆς ‛Ελλάδος) in dieci libri. P. attesta di avere, per lo meno, abitato la regione del Sipilo (Magnesia) ed era certamente [...] dopo il 177. Il titolo non corrisponde del tutto all'estensione dell'opera, giacché in questa sono tralasciate regioni della Grecia anche ricche di ricordi e monumenti come l'Eubea. Ma proprio quanto all'Eubea si può far valere che essa è un'isola e ...
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Di Naucrati in Egitto, erudito dell'età imperiale, e autore, oltre che di due opere minori non conservate, della vastissima compilazione intitolata Deipnosofisti (Δειπνοσοϕισταί "sofisti [o professori] [...] nuova, resti copiosissimi di storiografia greca in genere, di erudizione ellenistica in particolare, di rarità di ogni genere, perché rappresentato non già come giurista, bensì quale grammatico grecodi purismo fanatico; il che non s'intende bene ...
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È originariamente il nome degli abitanti di una regione della Tessaglia, confinante con Ftia e soggetta, come questa, al regno di Peleo, appunto l'Ellade (‛Ελλάς). È certo che già l'Iliade considera gli [...] scompare quasi dietro al carattere culturale. E solo quest'allargamento del concetto digrecità ha permesso alla cultura grecadi conquistare prima il mondo ellenistico, poi quello romano. E poco importa che Isocrate, nonché prevedere questo sviluppo ...
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GOLDSMITH, Oliver
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, autore drammatico e letterato. Nacque il 10 novembre 1728 a Pallas, presso Ballymahon (Longford, Irlanda), morì a Londra il 4 aprile 1774. Suo padre [...] ravvisano le vicende personali del G. nelle avventure diGiorgio Primrose, personaggio del Vicar of Wakefield, ma tutto storie di Roma, dell'lnghilterra e della Grecia - il voluminoso Animated Nature (1774) e le biografie di Bolingbroke e di Parnell ...
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PONTECAGNANO
Emanuele Greco
. Grosso centro agricolo, sede del comune di Pontecagnano-Faiano, 10 km a S di Salerno. Situato nell'ampia pianura che si stende sulla destra del Sele, è lambito dal fiume [...] d'impasto, l'anfora, mentre si conoscono versioni in impasto di forme greche (per es. la bottiglia, la kylix); tra le forme presso il monastero di S. Giorgio si rinvenne nel 1836 una statua di Dioniso in marmo, ora nel museo di Napoli; un mosaico ...
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(gr. ἀττικισμός). Conviene distinguere nettamente (come per asianismo; v.) un uso linguistico e uno retorico di questo termine: comune ai due è che entrambi suppongono, quale ideale, l'imitazione dei grandi [...] Alicarnasso (nel proemio all'opera intorno agli antichi oratori): esso è sorto in Roma, certo nelle scuole di retori greci.
Echi della polemica atticistica, ma non più che echi, si hanno in Quintiliano (XII, 10). In Roma il criterio dell'imitazione ...
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Storico, pronipote o secondo cugino di Aristotele. Nato nella prima metà del sec. IV a. C. (circa 370), visse probabilmente in casa del filosofo già ad Atarneo, lo seguì a Pella (343-42) quand'egli fu [...] -34 passò ad Atene. Accompagnò Alessandro, quale storiografo ufficiale, nella spedizione asiatica, e, com'è naturale in un Greco uomo di cultura, gli fu dapprima fedele contro l'opposizione della nobiltà macedone. Scoppiò però fra i due un conflitto ...
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SCANDERBEG
Angelo Pernice
. Con questo nome, datogli dai Turchi, è generalmente noto Giorgio Castriota, l'eroico difensore dell'indipendenza albanese contro l'invasione ottomana nel sec. XV. Nacque [...] nel maggio 1461 ottenne da Maometto II, il conquistatore di Costantinopoli e della Grecia, il riconoscimento delle sue conquiste. La pace che allora di circa 200.000 uomini. Di fronte alla schiacciante superiorità delle forze nemiche, Giorgio ...
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apiterapia
s. f. Trattamento curativo di alcune patologie, specialmente infiammatorie e reumatiche, con i prodotti elaborati e secreti dalle api, incluso il loro veleno. ♦ Le api attente sentinelle dell'inquinamento ambientale: alcune caratteristiche...
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...