Nobile famiglia boema, oriunda di Žerotín in Moravia e divenuta potente al tempo di re GiorgiodiPoděbrady, con Jan, che (1475) ottenne il dominio di Fulnek, poi base delle proprietà familiari. Divisa [...] in varî rami, tra i quali quello di Náměšt', illustrato da Karel il Maggiore (v.), e quello di Břeclav, illustrato da Ladislav Velen (v.), e divenuta il centro del protestantesimo boemo, decadde nel corso della guerra dei Trent'anni e dovette ...
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Giurista, uomo politico e pubblicista (Schweinfurt, inizî sec. 15º - Wehlen, Dresda, 1472). Fautore della riforma ecclesiastica, partecipò al Concilio di Basilea come vicario dell'arcivescovo di Magonza [...] ; H. si appellò al concilio e fu scomunicato da Pio II. In tale occasione pubblicò diversi scritti polemici contro il primato del papa. Poi (dal 1466) prestò la sua assistenza al re di Boemia GiorgiodiPoděbrady, venuto a conflitto con il pontefice. ...
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Famiglia nobile boema; ricordata sin dal sec. 14º. Si rese nota con Jan il Minore (1420 circa - 1473), umanista, che studiò a Bologna, fu persona di fiducia diGiorgiodiPoděbrady, che nel 1457 lo fece [...] -religioso, Dialogus. Fu pure umanista il fratello Prokop, che fu nella cancelleria dell'imperatore Sigismondo (dal 1437), dove conobbe Enea Silvio Piccolomini, col quale intrattenne rapporti epistolari; nel 1453 divenne gran cancelliere di Boemia. ...
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Prelato e diplomatico (n. Venezia - m. ivi 1493). Protonotario apostolico, vicecamerario del papa, fu nominato (1458) arcivescovo di Creta da Callisto III. Inviato poi da Pio II come legato a Giorgiodi [...] Poděbrady re di Boemia (gennaio 1462), riuscì a concludere con quel sovrano un effimero accordo. Legato ancora in Boemia e poi in Polonia (1469), non trascurò le cure della sua arcidiocesi, celebrando varî sinodi negli anni 1467, 1474, 1486. ...
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Antica famiglia magnatizia boema, che ha preso il nome dal castello (poi città) omonimo e ha avuto capostipite Diviš, (inizî sec. 12º). Di essa si ricordano: Zdeněk (1400-1476), guerriero e diplomatico [...] che organizzò i nobili cattolici contro re GiorgiodiPodĕbrady, e nella lotta fra Giorgio e Mattia Corvino fu da questo nominato capitano supremo del regno di Boemia; e Kašpar Maria (1761-1838), paleontologo e botanico. ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] . Le prime notizie sul conto del D. sì hanno quando, durante il pontificato di Pio II, si acuì la questione boema, legata al riconoscimento diGiorgiodiPodĕbrady e ai difficili rapporti tra la Sede apostolica ed il nuovo sovrano, divenuto ben ...
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Antica famiglia nobile boema (nota nelle fonti italiane col nome di Rosimbergo), che costituiva un ramo della famiglia dei Vítkovci. Dall'originario castello di Rožmberk in Moravia, i suoi possedimenti [...] suo figlio Oldřich (v.) fu il più grande nemico degli hussiti boemi e poi avversario di re GiorgioPoděbrady, del quale invece furono amici i suoi figli. Un nipote di Oldřich, Vok (m. 1505), strinse rapporti con gli Orsini italiani, il cui cognome fu ...
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