impero (imperio)
* *
Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] sua volta, richiede una vicinanza (Cv IV IV 2), cioè l'unione di più case in una contrada, il cui fine è il mutuo soccorrersi delle Impero; per giungere finalmente, attraverso la casa diSassonia e di Franconia, agli Svevi.
Quando D. lavorava al ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] sec. a Parigi (Giovanni Buridano, Nicola Oresme, Alberto diSassonia) e soprattutto a Oxford (Tommaso Bradwardine, i ' una vera e propria schiera di traduttori (Andrea Biglia, Nicolò Tortelli, Giorgiodi Trebisonda, Giovanni Argiropulo, Teodoro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] dell’epoca, tra cui Giorgio Vasari, resta tuttavia nell’ambito ristretto di curiosità e di ambizioni legate all’aristocrazia locale; per la produzione su vasta scala occorrerà attendere gli ostinati investimenti di Augusto diSassonia (1670-1733) a ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] la "riserva" del reggimento da lui comandato.
Particolarmente brillante il suo operato nel recupero di Zwickau per il quale il principe elettore diSassonia Giovanni Giorgio I si complimenta, il 9 giugno 1641, con una lettera colma d'elogi e fervida ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] un beneficio in uno dei suoi feudi (in San Giorgio casale di San Severino), si rileva come il G. fosse già , a cura di F. Troncarelli, Milano 1982, pp. 299-323; Id., Il mostro diSassonia nelle inedite "Historiae Senenses" di Sigismondo Tizio, in ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] la Francia e patti segreti con Carlo d'Asburgo, il D. tentò la carta di agitare lo spettro di una terza candidatura (Federico diSassonia) per poter poi giostrare l'elettorato in favore di Francesco I. Questi, nel maggio, concesse al D. il vescovato ...
Leggi Tutto
MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] di Brunswick-Wolfenbüttel moglie di Ernesto Augusto diSassonia-Weimar-Eisenach, Carlo Teodoro di Baviera, Federico II di Prussia, Ferdinando I di musicista di camera di Carlotta Sofia di Meclemburgo-Strelitz, sposa del re d’Inghilterra Giorgio III, ...
Leggi Tutto
MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] : nel 1667 fu infatti aggiunto come insegnante dello Studio pisano. Alle nozze di Giovanni Giorgio III principe elettore diSassonia e di Anna Sofia, principessa ereditaria di Danimarca, avvenute il 9 ott. 1666, fu destinato Il Teseo, festa teatrale ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] dei principi tedeschi guidata da Maurizio diSassonia ebbe come effetto che alla fine di marzo 1552 il concilio cominciò a di quest'anno il M. fu poi molto occupato negli sforzi per ottenere la liberazione dei nipoti Giovanni Federico e Giorgio, ...
Leggi Tutto
SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] gli interessi del Banco di S. Giorgio, fu soppresso nel 1786, anno che vide però la nascita di quella Società patria delle prima a Stoccarda, presso Federico di Württemberg, poi a Dresda, presso il re diSassonia. Qui nel 1812 pubblicò un’altra ...
Leggi Tutto