Vissuto tra la fine de sec. IV a. C. e il 230 circa. Allievo di Stratone da Lampsaco, peripatetico: celebrato da Vitruvio per la sua profonda dottrina fisica, matematica, astronomica, musicale. È considerato [...] e lo commentarono, è pubblicato in traduzione latina da Giorgio Valla nel 1488: una seconda e più accurata versione nel 1572 a Pesaro da Federico Commandino. Questa ha servito di base per collazionare i manoscritti adoperati dal Wallis per ...
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Principe ecclesiastico tedesco di antica nobile famiglia della Vestfalia, nato presso Münster il 22 gennaio 1773, morto a Münster il 17 ottobre 1845. Consacrato sacerdote nel 1798, nel 1807 assunse, come [...] che, dopo la nomina di Giorgio Hermes all'università di Bonn il Vaticano, ma anche una forte irritazione fra i cattolici del Reno e della Germania. Il cosiddetto fine solo con l'assunzione al trono di Federico Guglielmo IV (1840). Al D., liberato, fu ...
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Rainaldo, nato della famiglia dei conti di Segni, fu dallo zio Gregorio IX creato cardinale diacono nel 1227, e in seguito, nel 1231, cardinale vescovo di Ostia. Morto Innocenzo IV, egli fu eletto suo [...] di Alessandro IV. Se da cardinale aveva mantenuto con Federico II relazioni, almeno apparentemente, non ostili, come pontefice operosi preparativi, interrotti dalla morte, per una crociata contro i Tartari.
Alessandro IV morì, il 25 maggio 1261, a ...
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Famiglia veneziana, di origine antica, ma la cui attività si svolse dapprima più nella vita attiva dei traffici e dei lucri che nella partecipazione alla vita pubblica, e in questo campo di preferenza [...] , di onori e di influenze.
I secoli d'oro della potenza dei evento tragico della guerra di Chioggia. Federico, il più ricco finanziatore dello di Caterina (v.) e al governo del fratello Giorgio, onorato del nome di padre della patria. Politici ...
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GIOVANNI GIORGIOI Principe Elettore di Sassonia
Walter Platzhoff
Nato nel 1585, secondogenito dell'elettore Cristiano I, succedette nel 1611 a suo fratello Cristiano II. Sotto l'influenza del fanatico [...] l'offertagli corona della Boemia. Dopo l'elezione di Federico V del Palatinato si schierò con gli Asburgo cattolici per del cattolicesimo vittorioso nell'impero lo impensierirono; ma i suoi tentativi, fatti insieme col Brandeburgo, per fondare ...
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Nacque il 12 gennaio 1721 da Alberto II duca di Brunswick-Wolfenbüttel, morì a Brunswick il 3 luglio 1792. Nel 1740, all'assunzione al trono di Federico il Grande di Prussia, suo cognato, assunse il comando [...] del 1757 fu messo a capo dell'"esercito alleato" del re Giorgio II d'Inghilterra, alleato di Federico, e con una breve spedizione militare ricacciò di là dal Reno i Francesi penetrati nell'elettorato di Hannover. Nell'estate del 1758 egli traversò ...
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Nacque a Vienna nel 1418, dal duca Ernesto di Stiria (ramo leopoldino degli Asburgo), ebbe il titolo di arciduca il 6 gennaio 1453, e morì in Vienna il 2 dicembre 1463. La sua vita fu una lotta continua [...] principi vicini e la nobiltà ribelle a Federico III, riuscì a strappare, con la mediazione del re Giorgio di Boemia, un trattato che gli diede anche Vienna e la bassa Austria (2 dicembre 1462). Ma le lotte tra i ...
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Niccolò Boccasini, nato a Treviso nel 1240, entrò nell'ordine domenicano nel 1254 e ne fu generale nel 1296. Compose varî commentarî sulle Sacre Scritture. Creato cardinale da Bonifacio VIII nel 1298, [...] e Neri, inasprite da Carlo di Valois; ribadì la soggezione feudale di Federico di Sicilia alla Santa Sede; a determinate condizioni assolse e reintegrò nei loro diritti i Colonnesi; revocò alcuni dei decreti bonifaciani contro la Francia, e assolse ...
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Conte di Büdingen, arcivescovo di Magonza, nato circa il 1412 e morto il 7 maggio 1482 in Aschaffenburg. Rettore dell'università dell'arcivescovado di Magonza, aspirò indarno alla nomina di arcivescovo [...] a Norimberga di far deporre l'imperatore Federico III ed elevare in sua vece Giorgio Poděbrad di Boemia. Il papa gli (1476).
Bibl.: Schwarz, D.v. I., voll. 2, Magonza 1785-1790; K. Menzel, D. v. I, Erlangen 1876; id., Allgemeine deutsche Biographie, ...
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Nata il 22 luglio 1751, morta il 10 maggio 1775. Figlia del principe Federico Luigi di Galles, figlio maggiore del re d'Inghilterra Giorgio II e di Augusta di Sassonia-Gotha. Nel 1766, all'età di soli [...] marito dava già allora segni di squilibrio mentale e conduceva una vita dissoluta, che fin da principio disgustò C. I contrasti fra marito e moglie furono accresciuti ancora dalla cattiva influenza esercitata dalla contessa von Plessen, e dal dottore ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...