Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] rigorosamente in piedi. Erano maturi i tempi per la costituzione di una Federazione nazionale e per la creazione di il doppio formato da Ettore Brosch (Canottieri di Milano) e da Giorgio Scherl (Nettuno di Trieste) vinse l'oro, mentre il 4 con ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] .
Di minore portata furono, invece, i tentativi esperiti da Giorgio Barbaria di dar vita a una fabbrica Giminiano Cozzi avrebbe rilevato l'attività avviata a Venezia dal sassone Federico Hewelche, ma purtroppo la fonte da lui citata non accenna a ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] i beni di Federico Mussolino (216). Del resto la stessa scarsezza di specie monetarie riscontrate fra i d'interesse. Corso, dividendi e sconto dei dividendi del Banco di S. Giorgio nel secolo XVI, ora in Id., Saggi di storia economica e sociale, ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] dal cardinale Federico Corner (1630-1644), che era figlio, fratello e prozio di dogi, a Federico Giovanelli (1776 , pp. 11-33; I Querini Starnpalia. Un ritratto di famiglia nel Settecento veneziano, a cura di Giorgio Busetto-Madile Gambier, Venezia ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] figlio di questi, Giorgio detto il Greco, si succedettero via via all'Arsenale e i miglioramenti tecnici da , reg. 1, cc. 90, 104v.
41. Marino Sanuto, I diarii, I, a cura di Federico Stefani, Venezia 1879, col. 476. Si veda anche Fernand Braudel, ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] principale: il costo e i rischi consigliarono tutti i migliori cavalieri e le rispettive federazioni di rinunciare. Il viaggio di Dublino 1982 sotto la sella di Michel Robert; da Giorgio Nuti su Impedoumi; da Filippo Moyersoen su Adam e infine ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] Werner (1468-1528) apparso nel 1522.
I rappresentanti della Scuola di Urbino ‒ Federico Commandino, il suo allievo Guidobaldo Dal (1543). Già alla fine del Quattrocento l'umanista Giorgio Valla (?-1500) aveva usato alcuni estratti degli scritti di ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] anni. A Lucera, dopo l'attacco sferrato nel 1269 contro i saraceni che Federico II aveva radunato nella città da tutte le parti del opere di estrazione recente quali la Leggenda di s. Giorgio nella cattedrale di Clermont-Ferrand.
Nei territori del ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] della schiera di personaggi che assistono alla Partenza di s. Giorgio del Pisanello (Verona, S. Anastasia).Come giustamente notava d'Arte). Come lui, Federico II e Rodolfo d'Asburgo avevano usato stoffe persiane e cinesi per i loro manti regali e con ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] 26 dicembre (visita a San Giorgio in ricordo dell’arrivo a la casa dell’eletto, i fuochi, i razzi, il concorso, i fasci o covoni di paglia [L. Manin], Feste fatte dalla Repubblica di Venezia a Federico IV re di Danimarca l’anno 1709, «Il Vaglio», ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...