L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] ed. Parma, Fratelli Faure librai, 1771).
Trissino, Gian Giorgio (1986), Scritti linguistici, a cura di A. Castelvecchi, Di Girolamo, Costanzo (2008), Poeti della corte di Federico II, in I poeti della scuola siciliana, edizione promossa dal Centro di ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] Roberto Valturio, Francesco di Giorgio sono tecnici vissuti tra il XIV e il XV secolo; i loro interessi spaziano dagli inglese il saggio dell'ufficiale e matematico torinese Luigi Federico Menabrea, A proposito della macchina analitica inventata da ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] la dedizione all’impresa dell’architetto Federico Berchet, che realizzò le belle I Querini Stampalia. Vicende patrimoniali dal Cinquecento all’Ottocento, in I Querini Stampalia. Un ritratto di famiglia nel Settecento veneziano, a cura di Giorgio ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] essa stessa, Sofia Carlotta fu madre del durissimo Federico Guglielmo I, il "re sergente", tetragono agl'interessi artistici , e Basso di Concerto Grosso Dedicati alla Sacra Maestà di Giorgio Ré della Gran Brettagna, Francia, ed Ibernia, ecc. Da ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ereditare il suo posto fu il fratello più giovane, Federico, il quale lavorò per poco tempo alla cappella e Deput. di storia patria per le prov. moden. et parm., I (1863), pp. 329-35; Id., Giorgio Vasari e la corte del cardinal F., ibid., II (1864), ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] del Belvedere travestito da San Giorgio. L'insistenza di Burne-Jones realtà (la figura di Carlo Federico Augusto Guglielmo duca di Brunswick- nivale / e ne l'iride sua selvaggia e impura / parvero i veli d'un gran sogno astrale"), o, sempre del Rino, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] congiura dei cosiddetti Federati, nel 1821, che si era alimentata soprattutto di quei nobili, ma i più di generazione più tre compagni uno, Giulio Terzaghi, non si curava; l'altro, Giorgio Clerici, non era buono da nulla e allora era fatto comandante ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] che Venezia cessasse l'uso della lira veronese allorché l'imperatore Federico Barbarossa, nella pace di Costanza del 1183, vietò a R, Cessi, Problemi monetari veneziani, cap. III; e GiorgioI. Bratianu, L'hyperperon bizantin el la monnaie d'or des ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] e alla quale appartenevano anche: Luigi Federico Menabrea, Enrico Betti, Luigi Cremona, ] Ω=logdz/dw=-logV+iθ=Ω(t),
che connettono i domini di flusso sui piani w e Ω con un dell'Ottocento a opera di Giovanni Giorgio Bidone e Bélanger e fu completata ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] la chiesa di S. Giorgio e in diretto rapporto Pisa 1975; E.M. Angiola, Nicola Pisano, Federico Visconti and the Classical Style in Pisa, ArtB 13, La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 233-264; R.P. Ciardi, A. Caleca, ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...