GAMBERELLI, Antonio, detto Antonio Rossellino
Carlo La Bella
Figlio dello scalpellino Matteo di Domenico del Borra e di Mea, nacque probabilmente a Settignano, città d'origine della famiglia, nel 1427 [...] Giovanni Santi (La vita e le gesta di Federico di Moncefeltro ..., a cura di L. Michelini Lorenzo Roverella in S. Giorgio a Ferrara, datata 1475 e Società fra gli amici dell'arte per la provincia di Forli, I (1895), 4, pp. 49-52; O.H. Giglioli, ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] romano come eretico, sono noti i testamenti del 15 maggio 1582 dal Palatino al Della Porta, dal Doni a Federico Zuccari, al Toscanella, in Scritture di scritture Grohovaz, Padova 1999, pp. 162-172; D. Giorgio, La ‘conoscenza di se stessi’ in imprese e ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] il greco, Cesare Luporini per la storia e la filosofia e Giorgio Spini per l'italiano.
Nell'estate 1940 Margherita avrebbe dovuto Siena 2012; Nove vite come i gatti. I miei primi novant'anni laici e ribelli, con Federico Taddia, Milano 2012.
Fonti ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] Giorgio sulla Costa, o la contemporanea cappella di S. Ranieri in S. Giulia a Livorno, la cui decorazione è stata molto reintegrata dopo i essere chiamato alla corte di Danimarca dal re Federico IV.
Il monarca danese potrebbe aver effettivamente ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] 1406 il castello di S. Giorgio, progettato da Bartolino da Novara, 96, 101, 111, 123, 126; G. Coniglio, Mantova. La storia, I, Mantova 1958, pp. 413-442; C. de Tourtier, Un mariage princier à potere nel Rinascimento. Per Federico Chabod (1901-60), in ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] filosofico.
Il 4 giugno 1942, a casa di Federico Comandini (cugino di primo grado della moglie di Calogero 2, pp. 163-185; S. Zappoli, G. C. (1923-1942), Pisa 2011. Tra i contributi critici si vedano almeno: G. C. a Pisa fra la «Sapienza» e la « ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] insegnanti nella scuola di disegno di figura furono Raffaele Postiglione e Federico Maldarelli), ottenendo già l'anno successivo il primo premio della collezione Gilgore) e I regali del nonno; mentre il Ritratto di Giorgio Capranica del Grillo e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] lasso di tempo in cui il lettore e i personaggi esitano fra lo spiegare l’evento surreale a partire dalla pittura metafisica di Giorgio de Chirico e dall’idea di cineasta Luis Buñuel e soprattutto Federico García Lorca danno alla fantasia simbolica ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] Lorenzo de' Medici per Federico d'Aragona nel 1477. scultore e architetto fiorentino scritte da Giorgio Vasari e da anonimo autore, cc. 592r-594r; 613, cc. 580-581; 796, cc. 323r-325r; 909, parte I, c. 46r; 999, c. 77r; Arte della seta, 8, c. 4r; Arte ...
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Della Scala
Girolamo Arnaldi
. - Membri di questa famiglia furono signori di Verona (nel senso preciso che il termine ‛ domini ' assume in rapporto alla realtà politico-costituzionale di una signoria [...] i figli di Alboino: Alberto II e Mastino II. (Anche costoro, nonché Federico di Piccardo di Bocca, fratello di Mastino I, 1292 all'estate-autunno del 1313 (prima era stato priore di S. Giorgio in Braida); e in S. Zeno è sepolto. In linea di principio ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...