CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] contea d'Anghiara nell'alto Novarese, e da Giorgio II d'Inghilterra un sussidio annuo di 200. eccessivo l'appellativo di "Federico italiano" attribuito da taluni anche per le trasgressioni più lievi e per i reati d'opinione, e la tortura continuò ad ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] un club letterario che si riuniva in casa dello scrittore Giorgio Bassani.
Il suo primo contatto con il mondo dello spettacolo film. Scelti come collaboratori Federico Fellini e Tullio Pinelli, nacquero ben presto i primi contrasti: Antonioni ...
Leggi Tutto
VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] i principali protagonisti della scultura veneziana di pieno Cinquecento, un primato riconosciutogli anche da Giorgio ; Il conoscitore d’arte. Sculture dal XV al XIX secolo della collezione Federico Zeri (catal.), a cura di A. Bacchi, Milano 1989, pp. ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di famiglia. La nomina, da parte dello zio Federico, del duca a proprio erede universale riaccende i contrasti. E il G. - che sa esporre rimanga "al suo servizio" un suo familiare, il fido Giorgio Alario di Vitelliano. E non disperato il G., perché ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] una delegazione del duca Giorgio di Sassonia gli aveva Nei contatti tra il principe elettore Federico di Sassonia, di cui Lutero era von Pastor, Geschichte der Päpste, III, 1; IV, 2, Freiburg i Br. 1925-26, ad Indices; M.-J. Congar, Bio-bibliographie ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] I. chiese al papa un risarcimento che gli fu concesso il 12 giugno 1296.
Della sua attività amministrativa, variamente documentata, vale la pena di ricordare la vendita, avvenuta nel 1297, delle signorie di Ceriana e Sanremo a Oberto Doria e Giorgio ...
Leggi Tutto
CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] Silvestri, Piaggio, - Officine meccaniche di Reggio, San Giorgio, Bastianelli, Officine di Savigliano. Il prezzo di ogni aereo . 1939, nelle categorie stabilite dalla Federazione aeronautica internazionale i records dell'Italia furono centodieci.
In ...
Leggi Tutto
MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] La dolce vita di Federico Fellini (1960) testimonia bene l’interesse particolare dimostrato per i quadri di Morandi dal Balsamo 2004, pp. 48-93) e presso il Centro studi Giorgio Morandi di Bologna. Le lettere di M. sono disseminate in pubblicazioni ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Nastagio, padre del navigatore Amerigo, e di suo fratello Giorgio Antonio che furono leali protettori del F. per tutta i canoni pittorici del Rinascimento. Ciò spiega forse perché Federico da Montefeltro abbia commissionato al F. e ad altri artisti i ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] e Il cancelliere Krehler di Georg Kaiser con Tino Carraro e Giorgio Strehler. «Asserragliato fra adesioni e proposte» cercò la possibilità protagonista e Jago con Salvo Randone. Seguì I tromboni di Federico Zardi, satira dell’Italia di allora che ...
Leggi Tutto
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...