GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] . 1587 il papa assegnò al G. il titolo di S. Giorgio al Velabro, che negli anni seguenti fu mutato in quello di S i restauri condotti in S. Maria in Trastevere dal cardinale Marco Sittico Altemps, seguiti dalle ristrutturazioni promosse da Federico ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] tardi gli diede sepoltura in S. Giorgio Maggiore a Venezia. Nel 1592, con protezione del cardinale Federico Borromeo. L'aggressiva T. B. e il suo tempo, in Arch. stor. ital., n. s., I (1855), n. 2, pp. 117-162; F. De Sanctis, Storia della letteratura ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] abitò nella parrocchia di S. Giorgio e F. frequentò il convento domenicano la Curia la quale proibì la passeggiata di F. con i discepoli per le vie di Roma - che veniva sentita come reliquiario donatogli da Federico Borromeo contenente frammenti ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] vescovato di Tuscolo a quello di Sabina. Allorché nello stesso anno Federico III fece la sua seconda visita a Roma, B. lo accolse il Denatura et arte contro Giorgio di Trebisonda, in cui finalmente B. si decise a rompere i rapporti con il suo antico ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] il poema Clio (Milano 1616) in onore del cardinale Federico Borromeo, l'Euterpe poemata in laudem... Angeli Grilli... cielo (Pavia 1618), i panegirici, editi a Ravenna nel 1621, di Gregorio XV, degli sposi Giov. Giorgio Aldobrandini e Ippolita ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] la data del 1544 un volume di Lettere e i Dialoghi della musica, divisi in Canto, Alto, Tenore Cinquecento. Dedicato a Giorgio Fuccari, probabilmente il inquietanti proposte iconografiche furono utilizzate da Federico Zuccari e dalla sua bottega ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] i ribelli venivano arrestati. Nelle mani di G. cadde anche Flaminio Paleologo, figlio naturale dell'ultimo marchese Giovanni Giorgio sotto il governo di G., dai 15.000 ducati del duca Federico suo padre nel 1540, ai 20.000 del periodo delle reggenze ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] e i ss. Giovanni Battista, Giovanni Evangelista e Francesco del Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid (van Marle, 1928) e il S. Giorgio e decennio e la provenienza dalla corte urbinate di Federico da Montefeltro.
Sono infine generalmente riferite alla ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] già accesa sensibilità della C.: muore il fratello minore Federico; farà seguito, nel '20, la morte del A. Reumont, V. C., Torino 1883; A. Luzio, V. C., in Riv. stor. mantovana, I (1885), pp. 1-52; A. Giorgetti, V. C. e la sua fede, in Arch. stor ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Guarino Veronese suo maestro a Verona, e ancora Prospero Camulio, Carlo Marsuppini, i cardinali Giorgio Fieschi e Domenico Capranica, e quindi Gian Giorgio Spinola, Federico da Montefeltro, Cosimo de' Medici, Gregorio Tifernate, nonché vari colleghi ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...