VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] il giovane aspirante disegnatore Federico Fellini, caldeggiandone subito l scrivere, anche per altri registi come Giorgio Candido Simonelli, Carlo Ludovico Bragaglia se Steno aveva già lavorato ai copioni di I due orfanelli, Fifa e arena e Totò al ...
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ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] più che da esperto di lingue.
Vinse i prelittoriali di poesia con un gruppo di versi precedente.
Vocativo (Milano 1957) parve a Giorgio Caproni «uno dei libri più belli del Nel 1976 collaborò a Casanova di Federico Fellini, con testi in dialetto ...
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TURONE
Tiziana Franco
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento e documentato dal 1356 al 1387. Le notizie sulla sua vicenda [...] Giorgetto dei Domenicani); la Madonna in trono e s. Giorgio già nel chiostro del convento di S. Maria della veronese del primo Trecento, in Scritti di storia dell’arte in onore di Federico Zeri, I, Milano 1984, pp. 46-54 (rist. in Labyrinthos, XIII ( ...
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VERONESI, Luigi
Miriam Panzeri
Nacque il 28 maggio 1908 a Milano, secondogenito di Silvio e di Serafina Colombo e fratello minore di Giulia Teresa (futura storica e critica d’arte e dell’architettura), [...] Max Bill e Jan Tschichold, frequentò a Parigi i coniugi Robert e Sonia Delaunay e Auguste Herbin e Mario Finazzi, Ferruccio Leiss, Federico Vender). Nel dicembre del 1947 (1981, con sceneggiatura di Giorgio Strehler e regia di Ugo Gregoretti ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] in Medio Oriente, Austria e Russia. Pubblicò i suoi primi studi a partire dal 1903 sulla e il 1926 curò alcuni interventi in S. Giorgio in Velabro e, tra 1927 e il 1929 il suo archivio fotografico al nipote Federico Zeri, storico e critico d’arte ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] : a lei si devono la committenza (probabilmente a Giorgio Vasari) della cappella Vitelli nella chiesa di S. ricompensare i suoi «honoreuoli ufficii et cortesie» (tra i quali è da annoverare anche l’invio in Inghilterra del pittore Federico Zuccari) ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] una Maddalena (1840), oggi dispersa, così come i modelli per statue di Giorgio IV e di Wellington.
Lasciata nel 1844 l’ Morì prematuramente per colera a Roma nel 1854.
Il figlio Federico (1814-1876), sposato con Adelaide Scarsella, padre dell’ ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] to George the First by A.A., i.e. Attilio Ariosti), una significativa raccolta dedicata a GiorgioI, ma che sembra fosse stata già stampata della parola rappresentata alla corte di Prussia prima di Federico il Grande. A questa fece seguito Le Fantôme ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] e l'ottobre 1564 collaborò con Federico Zuccari alla decorazione del casino di Pio IV; nonché approfondite attraverso le esperienze, maturate durante i soggiorni a Roma, a Fontainebleau e nelle Fiandre, del fratello Giorgio, maggiore di sedici anni e ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] in onore dell'imperatore Federico III, reduce da anche all'intervento di Giorgio Scanderbeg in suo favore .; E. Pontieri, L'atteggiamento di Venezia nel conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., s. 3, ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...