VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] interpretato da Giorgio Albertazzi, per 1976 rifiutò Il Casanova di Federico Fellini e Novecento di Bernardo Bertolucci . Montini - P. Spila, Roma 2004; Un attore contro. G.M.V. I film e le testimonianze, a cura di F. Montini - P. Spila, Milano 2005 ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] della stima di alti prelati fra i quali Marco Barbo e Giuliano , III, pp. XVII-XXXII; Elegia in onore di Federico da Montefeltro, in A. Cinquini, Il cod.Urb. Principato, filza 72, n. 107); una di Giorgio Valla al B. (Bologna, Bibl. Universitaria, ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] i giovani che promuovono manifestazioni antiaustriache, ma "esaltato" e "pazzo" ancor più gli pare il gesuita Federico ampie monogralie (cfr. ad esempio la dissertazione sulla chiesa di S. Giorgio Maggiore nel volume IV, pp. 241-401) o veri e propri ...
Leggi Tutto
RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] 53) e, tra i suoi numerosi film, rimangono indimenticabili il ruolo del cardinale Federico Borromeo ne I promessi sposi di Mario -up Girl di Elsa Shelley (1946) con la regia di Giorgio Strehler, Goldoni e le sue sedici commedie nuove di Paolo Ferrari ...
Leggi Tutto
TRECCANI, Ernesto
Giorgio Motisi
– Nacque a Milano il 26 agosto 1920, secondo dei quattro figli di Giulia Quartara, nobile di origini genovesi, e di Giovanni, grande industriale tessile lombardo, futuro [...] uomini, profondamente influenzata dai versi di Paul Éluard e di Federico García Lorca. Nel 1943 sarebbe stata la volta del dramma fluida e spontanea di volti, fiori e paesaggi, anche durante i successivi soggiorni in Grecia (1957-58) e a Cuba (1965 ...
Leggi Tutto
CAVACEPPI, Bartolomeo
Seymour Howard
Di modesti natali, nacque a Roma intorno al 1716 da Gaetano e da Petronilla Rotti. E a Roma visse praticamente tutta la vita nell’ambito della parrocchia di S. Maria [...] a Hannover, Giovanni Giorgio e Leopoldo III di Anhalt-Dessau, Federico II di Prussia e Federico di Assia-Cassel per fare alcuni nomi. Il C., che era senza figli, lasciò tutti i suoi beni all’Accademia di S. Luca, della quale ammirava molto gli ideali ...
Leggi Tutto
BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] Il filosofo inglese" rappresentata nel 1754, che Federico Berchet pubblicò a Venezia nel 1861 includendovi l Bibl.: Testimonianze contemporanee sono in C. Goldoni, Opere, a cura di G. Ortolani, I, Milano 1935, p. 1008; V, ibid. 1941, pp. 263-64, 933, ...
Leggi Tutto
MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] e catapani. Dopo la presa di Messina, in cui si distinsero i Normanni, il M. colse una cruenta vittoria in un punto chiave punta di Ortigia, un castello, che, completamente riedificato da Federico II, reca a tutt'oggi il nome di castello Maniace. ...
Leggi Tutto
TOCCAFONDI, Bianca
Paolo Puppa
Nacque a Firenze il 27 maggio del 1922. Era la secondogenita di Maria e Gastone Toccafondi, in un elenco che annovera due fratellini Luciano e Athos, destinati a morire [...] Vera ne L’immagine di Antonio Conti e Federico Zorzi per la regia di Claudio Fino. 2001 recitò a Palermo come Maria ne I Vangeli guidata da Alberto Di Stasio, di contorno, in Gradiva, regia di Giorgio Albertazzi del 1970, L'infermiera di mio padre ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] da S. Fermo); la Madonna in trono con angeli musicanti, s. Giorgio e s. Girolamo nella cappella dei Banda della chiesa di S. Bernardino del piccolo Federico Gonzaga di profilo, conservato all'Albertina di Vienna (n. 4884).
Il quadro con i SS. ...
Leggi Tutto
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...