GHEDINI, GiorgioFederico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] "Billy Budd" di G., in La Rassegna musicale, XIX (1949), pp. 223 s.; M. Maglia, Un musicien difficile: G.F. G., in Il Diapason, I (1950), 1, pp. 16 s.; A. Piovesan, Premio Italia 1952, in La Scala, 1953, 38, pp. 50 s.; N. Castiglioni, G.F. G., Milano ...
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NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] altro, non estranea la presenza a Firenze di Federico Zuccari (1575-79), rivelano una meditazione su quegli ., 195, 298-301, 303; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, I, München 1923, p. 582; H. Voss, Übereinige Pietàdarstellungen des ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] Provvisori dell'olio, il D. venne chiamato dal doge Federico De Franchi Toso a formare con Bernardo Clavarezza Cibo una , tra il 1640-41 tornò nel Banco di S. Giorgio, tra i protettori, probabilmente per preparare il progetto di riarmamento. Quindi, ...
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ZIANI, Sebastiano
Marco Pozza
– Nacque a Venezia nei primi anni del XII secolo; non si conoscono il nome della madre né del padre che, secondo una tradizione non dimostrabile (nelle fonti dell’epoca [...] il papa Alessandro III, l’imperatore FedericoI, i rappresentanti dei Comuni e la delegazione Santa Margherita di Torcello, a cura di L. Frizziero, Firenze 1965, p. 2; S. Giorgio Maggiore, a cura di L. Lanfranchi, Venezia 1968, II, p. 448, III, pp. ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] , assieme ai cui legati scomunicò FedericoI e Vittore IV (febbraio 1160). Con i vertici del clero ordinario seguì l 1988; Le pergamene del secolo XII della chiesa di S. Giorgio al Palazzo di Milano conservate presso l’Archivio di Stato di Milano ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] , a Verona, presenzia a un’importante investitura rilasciata da FedericoI in favore di Obizzo d’Este. Forse egli prese parte presule vicentino e l’arciprete di Cologna Veneta e S. Giorgio di Verona per il possesso di due cappelle situate in Sabbion ...
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LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] delle Giudicarie oltre il Durone. Il 6 apr. 1452, infine, l'imperatore Federico III concesse loro il titolo e la dignità di conti dell'Impero. Pietro e Giorgio furono i capostipiti rispettivamente delle due nuove linee in cui si divise per la seconda ...
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MOLIN, Girolamo
Franco Tomasi
– Nacque a Venezia in un giorno non precisabile dell'anno 1500, da Pietro, di famiglia aristocratica e inserito nei quadri dell’amministrazione della Repubblica con incarichi [...] da Pietro Bembo, Trifon Gabriele e Gian Giorgio Trissino, i quali, secondo quanto afferma Giovan Mario Verdizzotti del M., con testi di D. Venier, dei Gradenico, Federico Frangipane, Celio Magno, Nicolò Macheropio, Lauro Badoer, Girolamo Fioretti e ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] di San Giorgio, Cipada e Formigosa, concesse loro i diritti di pesca e un tratto dei fiumi Tartaro e Oglio, i diritti di il 1185 e il 1187 egli fu testimone di diversi atti emanati da FedericoI e da Enrico VI.
L'atto del 1187 è l'ultima attestazione ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] , Marziale nell’edizione di Domizio Calderini e Giorgio Merula, i Tristia di Ovidio con il commento di Bartolomeo già più il favore dei Gonzaga. Da una lettera inviata da Pincio a Federico II, duca di Mantova, da Canneto (Archivio di Stato di Mantova, ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...