ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] del marchese di Mantova FedericoI, e Federico, conte della Cerra e marito di Costanza d'Avalos. A I. fu dato il nome anno la figlia Giulia avrebbe dovuto unirsi in matrimonio con Giorgio Paleologo, marchese del Monferrato, ma l'anziano sposo, ultimo ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] 1834 fu richiamato a Parigi per creare il personaggio di Giorgio ne I puritani di Bellini (théâtre-Italien, 24 genn. 1835), forse 12 vocalizzi per voce di basso.
Fra i suoi tredici figli, Federico seguì la professione paterna, debuttando nel 1835 al ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] e la sua collegiata. La presenza di G. all'elezione di FedericoI, avvenuta il 9 marzo 1152, non è accertata.
Obiettivo centrale del concreti, sicché nel 1154-55 Oddo di S. Giorgio in Velabro, personalità notoriamente conciliante e di grande ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] imperiali dalle sentenze dei consoli di Giustizia di Milano sotto FedericoI ed Enrico VI, in Archivio storico lombardo, XXXV, 1908 nel secolo XII. Le prepositure di Alberto di S. Giorgio, Lanterio Castiglioni, Satrapa (1152-1178), Milano 1974, ...
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VOTTO, Antonino
Elisabetta Torselli
– Nacque a Piacenza il 30 ottobre 1896 (il 31, stando all’autobiografia: Antonino Votto, 1999, p. 29), figlio primogenito di Leucio Salvatore, nato a San Salvatore [...] alla vista lo costrinsero a sospendere la carriera, che si chiuse con I puritani belliniani al Massimo di Palermo nel marzo del 1973.
Morì Pizzetti in forma scenica, L’ipocrita felice di GiorgioFederico Ghedini (entrambe date alla Scala, 1953), va ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Marco Salvarani
PELLEGRINI, Vincenzo. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Pesaro nel 1562 circa.
Nel seminario della città compì il suo apprendistato. Probabilmente già [...] nel 1603-04 e dedicato a Clemente VIII.
Grazie al cardinal Federico Borromeo, incontrato a Pesaro nel dicembre 1610, e con l’interessamento prestigio dal tipografo e compositore milanese Giorgio Rolla.
I quattro pregiati volumi, distribuiti nelle due ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] c’è; se non ci avete creduto, essa è una favola»).
I personaggi e gli ambienti nei quali Pinelli collocava le vicende facevano parte della sua carriera, numerosi libretti d’opera, scritti per GiorgioFederico Ghedini (Re Hassan, 1938; La pulce d’oro, ...
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VERNIZZI, Fulvio
Dino Rizzo
VERNIZZI, Fulvio. – Nacque a Frescarolo di Busseto il 3 luglio 1914, ultimo dei cinque figli – dopo la sorella Ismele e i fratelli Anacleto, Ercole e Nullo – nati da Cino [...] Dopolavoro di Parma. Nel 1940 si diplomò in composizione con GiorgioFederico Ghedini – di qui l’interesse per la musica contemporanea : così il 10 aprile 1973 Vernizzi si trovò a dirigere I Vespri siciliani di Verdi, regia di Maria Callas e Di ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] di Giorgio Scolarios e appartenente a una fra le più insigni e nobili famiglie bizantine. Lasciata la patria asservita ai Turchi, . Contatti con la corte napoletana attestano anche i versi indirizzati a FedericoI (1496-1501) in segno di gratitudine e ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] fra le due guerre, amico di Gatti, GiorgioFederico Ghedini, Vincenzo Davico, in contatto con Gian da Augusta di Torino, da Curci, Ricordi e Carisch di Milano. Solo i 25 Preludi e i 6 Corali d’organo (da J.S. Bach) pubblicati da Ricordi nel 1929 ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...