Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] architectura” nei codici Zichy, Spencer 129 e Magliabechiano II.I.141, 2 voll., Firenze 2003.
D. Laurenza, Leonardo: il volo, Firenze 2004.
Francesco di Giorgio alla corte di Federico da Montefeltro, Atti del Convegno internazionale di studi, Urbino ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] poiché in quel periodo i cardinali Maffeo Barberini (il futuro Urbano VIII) e Federico Gonzaga si trovavano entrambi sue critiche furono seguite, invece, dalle stroncature di Giorgio Coresio e Vincenzio di Grazia (rispettivamente lettore di greco ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] dicembre del nunzio a Venezia Giorgio Andreassi al cardinale Alessandro Farnese , Virginia (1544-71; sposerà nel 1560 Federico Borromeo, nipote di Pio IV e, vedova c. 103; B. Tasso, Delle lettere, Padova 1733-51, I, ad ind. e pp. 33 s.; II, ad ind. e ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] 1793, pp. 69 s.; D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno, Venezia 1803, I, pp. 234 s.; F. Di Maniago C.M. Brown - A.M. Lorenzoni, Isabella d'Este e Giorgio Brognolo nell'anno 1496, in Atti e memorie dell'Accademia Virgiliana di ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , figlio del duca di Mantova Federico, trasferitosi in Francia ancora nel 1549, aveva ereditato i beni della nonna materna, Anna 'Oglio, Gazzuolo, Goito mentre il castello di San Giorgio è ceduto spontaneamente a patetica dimostrazione di volontà di ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] riunioni, nelle dimore di Matteo Dandolo e Giorgio Contarini: cfr. Urbinati, p. 39 alcune edizioni dall'Eva di Federico Malipiero, l'Adamo fu Seicento, in Ateneo veneto, III (1965), pp. 186-190; I. Mattozzi, Nota su G.F. L., in Studi urbinati, XI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] di spirito di vino individui di tutti i mammiferi che popolano la terra, per Darwinismo e la psicogenia. Giorgio Romanes continuatore di Carlo Darwin e darwinismo. La corrispondenza tra Charles Darwin e Federico Delpino, a cura di G. Pancaldi, ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] poc'anzi, il 6 dic. 1496, da Federico d'Aragona. Sicché, a partire da questa data richiamo del rappresentante Giorgio Andreasi. Ma è lomb., II (1875), pp. 387-395 passim; M. Sanuto, I diarii, I, III-V, VII, X, XVI, XVII, XX-XXIV, XXVI-LVIII ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] anni prima, mentre nel 1885 si toccarono i km 12.000. Lo sviluppo ferroviario significò per quali fu certamente quello di Giorgio Enrico Falck, che proprio nel 1928, quando, alla morte di Federico Ettore Balzarotti, venne nominato presidente del ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] di quest'anno, scritta da Venezia il 14 aprile a Giorgio da Trebisonda, il G. si lamentava (come aveva fatto spesso , Il viaggio di Federico III in Italia (l'ultima coronazione imperiale in Roma), in Atti e memorie del I Congresso storico lombardo, ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...