ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] imperiale Federico di Truliedingen, che rappresentava Ludovico il Bavaro, re di GerinVia, e con i plenipotenziari e -36, e dai mercenari teutonici della Compagnia di S. Giorgio. L'apporto delle forze estensi fu determinante nella repressione del ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] non solo con i più autorevoli esponenti dell'Osservanza, ma anche con la già ricordata comunità agostiniana di S. Giorgio in Alga di l'erede al trono Ladislao era sotto la tutela di suo zio Federico III.
Nei mesi di agosto e di settembre G. era in ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] da Giusto di Gand.
Realizzò invece a olio il dittico con i ritratti di Federico e di sua moglie, Battista Sforza (Firenze, Uffizi).
Sul .
Il progetto della chiesa è opera di Francesco di Giorgio con cui il F. dovette consultarsi per stabilire il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] il nunzio apostolico mons. Ludovico Taverna e i patrizi, Federico Contarini in particolare, che costituivano il suo ag. 1612).
Il D. aveva voluto essere sepolto a S. Giorgio Maggiore, nella chiesa costruita da Andrea Palladio, architetto che egli a ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la porpora.
Se G. XIII si dimostrò poco incline a favorire i nipoti, cui assegnò rendite non cospicue, orientò la sua protezione verso : gli affreschi della sala Regia affidati a Giorgio Vasari e Federico Zuccari, quelli della volta della sala di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] i "cavali", le "vache" che il padre del D. raccomanda nel suo ultimo testamento del 30 luglio 1583. Dei suoi figli solo il primogenito Benedetto o Benetto (1548-1603) continua a guardare al mare, tant'è che, alla fine del Cinquecento GiorgioFederico ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] dalla quale passarono a Venezia il Filelfo, Giorgio da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio) e Vittorino da Feltre, il primo conto degli Estensi, dove conobbe personalmente il conte Federico da Montefeltro.
I nuovi allievi del G. erano ormai non solo ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Iovii opera, I, p. 101). Nel 1523, il G. ebbe l'onore di consegnare al giovane marchese Federico Gonzaga le insegne J. Kliemann, Vasari, P. G. e l'invenzione d'imprese, in Giorgio Vasari. Catalogo della mostra, Arezzo… 1981, Firenze 1981, pp. 118-120 ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] dicembre del nunzio a Venezia Giorgio Andreassi al cardinale Alessandro Farnese , Virginia (1544-71; sposerà nel 1560 Federico Borromeo, nipote di Pio IV e, vedova c. 103; B. Tasso, Delle lettere, Padova 1733-51, I, ad ind. e pp. 33 s.; II, ad ind. e ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] 1793, pp. 69 s.; D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno, Venezia 1803, I, pp. 234 s.; F. Di Maniago C.M. Brown - A.M. Lorenzoni, Isabella d'Este e Giorgio Brognolo nell'anno 1496, in Atti e memorie dell'Accademia Virgiliana di ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...