DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] nelle principali abbazie cittadine: S. Giorgio in Braida e soprattutto S. d'Antiochia, discendente di Federico Il (1291). In neppure LXI; F. de' Ferreti, Le opere,a cura di C. Cipolla, Roma 1908, I, pp. 104, 105, 199 ss., 310; II, p. 239; III, pp. 29 ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] il 1274 e il 1279, cioè sotto i successori di Urbano IV, morto nel 1264: 'eccesso di pressione fiscale Federico II si era alienato l di lettere di Martino IV, in Miscellanea in memoria di Giorgio Cencetti, Torino 1973, ad indicem.
Salimbene de Adam, ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] , il G. sostenne con tutte le sue forze la nuova politica del suo signore.
Per celebrare l'accordo stretto da Federico con Alfonso I nel settembre 1451, il G. compose una canzone in onore di Lucrezia d'Alagno, la donna amata dal sovrano aragonese ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] pp. 148 s.). Con Guglielmo, il D. andò incontro a Federico Gonzaga, proveniente dalla Francia, verso la metà dell'aprile 1516, lo anno è inviato con Andrea Cossa a San Giorgio Canavese per accertare i danni che le truppe casalesi avevano provocato ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] Romani di concludere un'alleanza con i duchi austriaci Ernesto e Federico (IV) in funzione antiveneziana. und Gradisca, Wien 1873, pp. 560, 600, 948, tav. III; F. Rossi, Giorgio dei Cavalli, Schio 1876, pp. 24 s., 28; C. Cipolla, Storia delle signorie ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] posto alla Camera della Sommaria, nella torre di S. Giorgio. Un'altra delle torri del castello, quella di S. consiliarii fidelis nostri dilectissimi", Federico incaricò il giudice Giovanni de Trasmundis di reintegrare tutti i beni feudali della città ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] così i suoi legami di parentela con gli Hohenstaufen.
Negli ultimi anni di vita dell'imperatore Federico B. 24 luglio 1251 egli incaricò il cardinale legato Pietro di S. Giorgio in Velabro di concedere in feudo a Manfredi il solo principato ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] , il Senato inviava, per decidere la futura strategia, Federico Contarini e Marco Foscari, il quale ultimo ottenne la i sudditi istriani, e l'invasione della Morea contro i Turchi. Nel settembre 1463 il M., lasciato a Udine il suo vicario Giorgio ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] ricordata né da lacopo da Varagine, né dal cronista quattrocentesco Giorgio Stella), nel sec. X a Genova si stabilì un Arduino chiamato ad affrontare un altro delicato problema: i rapporti con Federico Barbarossa, il cui programma di espansione nel ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] il 17 sett. 1712 sposava Lucia Lombardo di Alvise di Federico, da cui ebbe Pietro, Alvise, Angelo (il futuro capitan straordinario in Inghilterra, in occasione dell'avvento al trono di GiorgioI di Hannover, ma la legazione fu rinviata a causa dello ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...