OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] imperiali dalle sentenze dei consoli di Giustizia di Milano sotto FedericoI ed Enrico VI, in Archivio storico lombardo, XXXV, 1908 nel secolo XII. Le prepositure di Alberto di S. Giorgio, Lanterio Castiglioni, Satrapa (1152-1178), Milano 1974, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] i quali fece pervenire al sovrano la parte composta dell'Italia illustrata, accreditata dalla dedica scritta da F. Barbaro. Nel 1452 era alla corte di Napoli, e alla presenza dell'imperatore Federico (del monastero di S. Giorgio in Alga a Venezia, p ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] tra cui vanno ricordati quelli poi raccolti ne La letteratura della nuova Italia, i cui primi due volumi uscirono nel 1914 e il terzo e quarto nel 'aiuto di Raffaele Mattioli, chiamando a dirigerlo Federico Chabod.
Furono questi ultimi anni, di più ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] gli Asburgo.
Il rappresentante veneto Federico Badoer, nella sua relazione del il prete siciliano Giorgio Siculo, anch'egli G. Ferrero, Roma 1956-58, ad vocem; A. Caro, Lett. familiari, I-III, a cura di A. Greco, Firenze 1957-59, ad vocem; P. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] a Napoli, Giorgio Pallavicino, nominato il nella vita italiana, Torino-Roma 1907 G. Pipitone Federico, L'anima di F. C. Carteggio intimo in La Lettura, XIII (1913), pp. 1011-18 G. Bustico, I tre anni di vita dell'"Oreteo" di F. C., in Nuova Antologia ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ereditare il suo posto fu il fratello più giovane, Federico, il quale lavorò per poco tempo alla cappella e Deput. di storia patria per le prov. moden. et parm., I (1863), pp. 329-35; Id., Giorgio Vasari e la corte del cardinal F., ibid., II (1864), ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di Benedetto XIV, a talune aperture con la Prussia di Federico II, culminate nel completamento e nella consacrazione della chiesa cattolica "mercante di campagna", Carlo Giorgi, e non, come voleva la consuetudine, i cardinali creati da C. XIV ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] congiura dei cosiddetti Federati, nel 1821, che si era alimentata soprattutto di quei nobili, ma i più di generazione più tre compagni uno, Giulio Terzaghi, non si curava; l'altro, Giorgio Clerici, non era buono da nulla e allora era fatto comandante ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] della Sacra Consulta. Nel 1728, alla morte di Federico Cornelio, uditore veneto alla Sacra Rota, gli subentrò in alla nomina di Giorgio Facca, che Roma considerava scismatico, a vescovo della Chiesa greca in Venezia. I rapporti comunque tornarono ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] soldati; il condottiero albanese Giorgio Scanderbeg ricambiò l'aiuto fornitogli da Alfonso contro i Turchi arrivando di persona in truppe di terra che avrebbero dovuto raggiungere i 3.000 uomini d'arme; Federico fu incaricato della flotta, per la ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...