PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] Manfredo e il melodramma Bianca Orsini, entrambi su testo di Giorgio Tommaso Cimino (San Carlo, 1872 e 1874). Non fu E. P., Torino 1877; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, III, Napoli 1882, pp. 368-374; F. Guardione, Di ...
Leggi Tutto
COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] facoltoso possidente di Ragusa, Giorgio Morana (aprile 1860). Naufragavano così i sogni di gloria della (G. Turrisi Colonna e M. C. C.), con una lettera di G. Pipitone Federico, Girgenti 1898; F. Genovesi Caruso, Storia d'unamartire (M. C. C.), con ...
Leggi Tutto
BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] s'incontrò con l'incisore mantovano Giorgio Ghisi. Tre anni dopo la morte , Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, pp. 95-98; II, pp. 132 s., 136 passim; P.Carpi, Giulio Romano ai servizi di Federico II Gonzaga, Mantova 1920, pp. 40, ...
Leggi Tutto
LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] Piacenza. Tra il 1545 e il 1553 il parroco di Berceto, Giorgio Franchi, nel suo diario descriveva il L. con timoroso sgomento Natale, Libro della descritione in rame de i stati et feudi imperiali di don Federico Landi…, Cremona 1617; Fondo Landi. ...
Leggi Tutto
Raffaello Sanzio
Caterina Volpi
Il pittore della bellezza e della grazia
Nato a Urbino, una delle corti più raffinate dell’Italia rinascimentale, e cresciuto tra Perugia e Firenze, a contatto con Leonardo [...] di discreto successo presso la corte di Federico da Montefeltro. Il giovane mostrò doti straordinarie tre piccoli e deliziosi quadretti: San Giorgio e il drago, San Michele e il e interiori. Se prendiamo infatti i ritratti di due papi, Giulio ...
Leggi Tutto
BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] stesso s. Francesco durante i suoi soggiorni romani. Se ne allontanarono quando i seguaci di Federico II irruppero in S. alla traslazione del corpo di s. Francesco dalla chiesa di S. Giorgio alla basilica di frate Elia.
Con la morte di s. Antonio ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dell’armonia ideale
Piero della Francesca, vissuto nel 15° secolo, con la sua pittura limpida e rigorosa rivela una conoscenza profonda – espressa [...] pittura e matematica
Definito dal biografo Giorgio Vasari «maestro raro nelle difficoltà alla corte brillante e raffinata di Federico da Montefeltro a Urbino. Qui di Urbino. Alla stessa epoca risalgono anche i ritratti del duca e di sua moglie, la ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] di sé l'attenta cura dello zio Giovanni Giorgio Paleologo e dell'aio, poi maestro di Camera il papa, toccò a B., insieme con i duchi di Savoia e di Baviera e di Urbino , pp. 601 s.; S. Davari, Federico Gonzaga e la famiglia Paleologa del Monferrato, ...
Leggi Tutto
GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] vite…(1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, I, Torino 1986, pp. 399 s.; C. Guasti, La cupola di alcuni artefici fiorentini, scritte da Giorgio Vasari corrette e accresciute coll'aiuto storia dell'arte in onore di Federico Zeri, Milano 1984, pp. 134 ...
Leggi Tutto
CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] di chiedere a sua volta la grazia. La condanna venne eseguita il 5 luglio 1855 nei pressi del castello di S. Giorgio in Mantova.
Fonti e Bibl.: I. Boccazzi, Lettere inedite di Mazzini e Kossuth a P.F.C., in Nuova antologia, 1º luglio 1906, pp. 91-109 ...
Leggi Tutto
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...