CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] suoi membri al servizio della Repubblica (anche l'altro fratello Giorgio era morto nel 1667 mentre era ambasciatore a Vienna), decretò della sua vita furono rattristati dai litigi sorti tra i nipoti Federico e Andrea, figli del fratello Girolamo, il ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] venne conferito il titolo di cavaliere di S. Giorgio, probabilmente da Leopoldo I, cui pare giungessero alcune opere dell'artista (una ebbe certamente contatti con i modi pittorici di Pietro Liberi e forse di Federico Cervelli.
Neppure risulta ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] con Pasquale Malipiero si recò poi a Ferrara presso Federico III d'Asburgo e lo seguì a Roma, dove , 1141, 1151 s., 1163, 1165-1167, 1170 s., 1176, 1179, 1180; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, IV, ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] narra di alcuni contrasti sorti tra i Pordenonesi e il capitano della città Federico di Castrobarco, sfociati in una vera , di cui nel 1489, su invito del capitano di Pordenone Giorgio Elacher e di Princivalle Mantica, curò l'edizione di un poemetto ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] proprio per l'inquieto Federico.
Nominato cardinale da sua morte avrebbe poi lasciato al nipote Giorgio, vescovo di Padova. All'inizio del 39 698; A. Favaro, G. Galilei e lo Studio di Padova, Firenze 1883, I, pp. 158, 207-208; II, pp. 79, 81, 191; A. ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] e, conquistatala, vi fece issare lo stendardo di s. Giorgio. Non procedette però all'attacco della città, ma pose le in armi, di due suoi emissari, Corrado Capece e Federico di Castiglia, i quali erano riusciti nel giro di poche settimane a sottrarre ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] diverso dalla Casa di S. Giorgio - ottenesse il riconoscimento alla ) del giureconsulto ed erudito FedericoFederici, che negava l'opportunità Stato di Genova, Archivio segreto 1899, pp. 6-26; i dispacci del D. in Genova, Archivio storico del Comune, ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] Pietro di Paolo; per 1/6 i discendenti di Michele Balbani (1471-1521) e cioè il figlio Giorgio e il nipote lacopo di Iacopo; Filippo, che aveva aperto a Lucca la nuova bottega "Orazio, Federico Balbani e C.", per aprire e dirigere la succursale di ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] , non riconoscendo il vescovo sostenuto dall’imperatore Corrado, Federico, che si definiva vescovo «Dei et regis gratia». patria, dopo la cacciata di Ezzelino da Padova fu tra i canonici che il 2 agosto 1256 accolsero il vescovo Giovanni Forzatè ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] Lapo da Castiglionchio, da Giovanni di S. Giorgio ad Antonio da Budrio, da Giovanni de a Oldrado da Ponte, da Federico Petrucci a Giovanni e Gaspare delle edizioni romane a stampa (1467-1500), Città del Vaticano i 980, pp. 10, 15; W. D. McCready, ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...