BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] , la carica di referendario delle due segnature. I primi passi della carriera ecclesiastica del B. - appoggiato sia dal delegato di Federico II di Prussia, sia dai conferma del nunzio presso Carlo VII, Giorgio Doria, il quale aveva dovuto informare ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] ad una voce il generale Federici, Ternengo e gli altri Capponi, Carteggio ined. dal 1833 al 1874, a cura di I. Del Lungo-P. Prunas, III, Bologna 1920, p. 123 p. 249; G. Gallo, L'opera di Giorgio Doria a Genova negli albori della libertà, Genova 1927, ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] più attivi sostenitori del cardinale Giorgio d'Amboise, candidato della Ragona". Quali che fossero, comunque, i progetti della curia, la morte di LXXVIII, 5 (1908), pp. 457-468; L. Volpicella, Federico d'Aragona e la fine del Regno di Napoli nel 1501 ...
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GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] legata. In favore del Gonzaga intervenne il congiunto marchese Federico II, genero della marchesa. Per lo Challant scese invece due procuratori incaricati di riscuotere e vendere i crediti sul Banco di S. Giorgio di Genova intestati ai suoi genitori. ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] . 1535 le lasciò l'usufrutto del palazzo in contrada S. Giorgio, dove la G. era andata ad abitare.
Qui la G I, Milano 1978, p. 348; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, I, Bologna 1987, pp. 242, 253 s.; II, ibid. 1990, pp. 49 s.; A. Luzio, Federico ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] Serra San Bruno, il «gioco della falce» a San Giorgio Lucano o il ciclo coreutico della tarantata Maria di Nardò in soprattutto le fotografie di scena realizzate da freelance per i film di Federico Fellini Giulietta degli spiriti (1964), Toby Dammit ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] per stipulare il contratto di matrimonio tra Federico Gonzaga e Margherita di Wittelsbach, sorella del Ticinese, nella parrocchia di S. Giorgio in Palazzo, "alias Sancti Pietri in Parma il duca di Ferrara Ercole I d'Este chiamato in aiuto da Bona ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] G. si riavvicinò ad Alfonso Federico fidanzando il figlio Giorgio con la figlia di questo, de Morée, a cura di J. Longnon, Paris 1911, pp. 1, 404 s.; A. Rubió i Lluch, Diplomatari de l'Oriente catalá, Barcelona 1947, pp. 130 s. n. CVII, 132-134 n ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] di lui e di Giorgio Centurione, sotto la presidenza del doge Agostino Doria, per studiare i mezzi più efficaci contro una coincidenza probabilmente non fortuita, proprio il C., con Federico De Franchi, venne incaricato di studiare un sistema di ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] l'amministrazione del Banco di S. Giorgio sembrò offrire al C. l'occasione migliore per sgominare i suoi avversari locali. Ormai in aperta a Graz, dove pronunziò alla presenza dell'imperatore Federico III un'orazione latina che si conserva nel codice ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...