CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] nel processo intentato a Federico Zuccari per aver dipinto il perdona un nemico in S. Giorgio alla Costa a Firenze Madonna L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, I-III, Firenze 1968-74, ad Ind. G. Poggi, La cappella Calderini in ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] Zwickau per il quale il principe elettore di Sassonia Giovanni GiorgioI si complimenta, il 9 giugno 1641, con una , la capitale umbra. D'altra parte i Pontifici, ora guidati da Federico Imperiali, saviamente schivano la battaglia campale. Quando ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] chiarezza, rispetto al pronostico per il 1502, i due vaticini che egli andò poi ripetendo: la dei suoi feudi (in San Giorgio casale di San Severino), al gennaio 1535, un contributo per il viaggio a Federico II ora duca di Mantova e al principe Ercole ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] Padova voluta dal papa, per il cardinal Federico Cornaro: "resti nel suo di Vicenza" ordina Civico Museo Correr, Arch. Morosini Grimani, 231; 310/1; 837, cc. 270-822; 536/3; 565/I, 4; Ibid., Cod. Cicogna, 179; 1665/44, 46, 55; 2004/3; 2140; 2141/8; ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] . Nel 1297, insieme con Giorgio De Mari, egli acquistò gli 6 settembre di quell'anno.
Secondo il Federici, egli sposò Giacomina Fieschi; altri ricordano D., in C. Imperiale di Sant'Angelo, Iacopo Doria ed i suoi Annali, Venezia 1930, pp. 2, 13, 27 s., ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] 1477 alla presenza del duca d'Urbino e di Federico d'Aragona, futuro re di Napoli, nella quale aveva , Milano 1931, I, pp. 340, 496, 501 s., 504 s.; II, pp. 213 ss., 225, 476, 497, 556; L. Jadin, Benigno dei Salviati (Giorgio ou Gregorio), in ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] l'appoggio dell'imperatore Federico III e della città malattia.
Le orazioni e l'epistola a Giorgio Guglielmi sono state pubblicate durante la vita d'Innocenzo VIII e di Alessandro VI, in Lateranum, n. s., I (1935), 3, pp. 7 ss.;P. Imbart de la Tour, ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] cui dà man forte, a capo d'una compagnia, il capitano mantovano Giorgio Collegrano; e, in aggiunta, c'è il consistente "soccorso" dei , il 3 maggio, che ne "reinvestiat" i due figli di Pirro, Carlo e Federico. Una generosa donazione la sua ai cugini a ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] d'Asburgo, il D. tentò la carta di agitare lo spettro di una terza candidatura (Federico di Sassonia) per poter poi giostrare l'elettorato in favore di Francesco I. Questi, nel maggio, concesse al D. il vescovato di Albi, con una ricca rendita, come ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] commenda al cardinale Luigi di Borbone e i monaci cacciati dall'isola. Grazie all'aiuto di Federico Fregoso - che dopo il sacco di che, se da un canto gli fece ospitare a S. Giorgio l'ebraista fiammingo Giovanni van Kampen, dall'altro lo portò a ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...